Bando Regimi di aiuti - Titolo II - FAQ

 

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305 - (D) Si pone il caso di una società di capitali (impresa A: richiedente) le cui quote sono detenute dalle stesse persone fisiche che detengono il 100% delle quote di un'altra società di capitali (impresa B).
Il DM 18/04/2005 sulla definizione di PMI stabilisce che "....................... affinchè un’impresa possa essere ritenuta collegata ad un’altra impresa tramite una persona o un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, è necessario che le imprese in questione esercitino la loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato in questione o su mercati contigui. Tale collegamento si determina se contemporaneamente si verificano le seguenti due condizioni:
a) la persona (o il gruppo di persone) deve possedere in entrambe le imprese (congiuntamente nel caso di più persone) partecipazioni in misura tale da detenerne il controllo in base alla vigente normativa nazionale;
b) le attività svolte dalle imprese devono essere ricomprese nella stessa divisione della Classificazione delle attività economiche ISTAT 2002, ovvero un’impresa ha fatturato all’altra almeno il 25% del totale del fatturato annuo riferito all’ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato prima della data di sottoscrizione della domanda di agevolazione."
Nel caso proposto, è verificata la condizione a) Per quanto riguarda la condizione b) le imprese, pur operando con lo stesso codice ISTAT, hanno tra loro un rapporto di fatturazione inferiore al 25%.
Si chiede conferma sul fatto che le due imprese non debbano essere considerate collegate, in quanto la condizione b) non è appieno verificata.
Quesito 2)
Si chiede conferma che gli esercizi medie strutture M1 siano da 251 mq a 600 mq compresi (come da L.R. 11/2003) e non inferiori a 600 mq così come indicato nel quesito n. 115.

(R)
Ai sensi di quanto previsto dal DM del 18 aprile 2005, nella fattispecie da Lei prospettata, l’impresa A e l’impresa B risultano collegate. 2. Si, gli esercizi commerciali classificati M1 medie strutture hanno superficie di vendita compresa tra 251 mq e 600 mq.
304 - (D) Il montante degli interessi sul quale calcolare il contributo in conto impianti del 45% (nel caso di microimpresa), tiene conto degli interessi da pagare lungo tutto la durata del finanziamento o solo quelli previsti nei primi sette anni di finanziamento concesso dal Soggetto finanaziatore?

- Il pagamento dei capitoli di spesa ammessi al contributo deve essere effettuato utilizzando un apposito conto dedicato o e sufficiente fornire la quietanza del relativo Fornitore?
Nel caso in cui il finanziamento concesso da parte del soggetto Finanziatore e inferiore al costo dell'intero investimento previsto, è obbligatorio da parte del Proponente apportare il contributo previsto dall'art. 2, comma 5, Titolo I, del regolamento generale dei Regimi di aiuti in esenzione?

(R)
1. Il calcolo del contributo in conto capitale sul montante interessi avviene considerando i parametri espressamente previsti nell’Avviso pubblico. In particolare, si fa riferimento ad una durata massima del finanziamento pari: sette anni per i finanziamenti destinati alla creazione, all’ampliamento e/o all’ammodernamento dello stabilimento; quattro anni per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.
2. no, non è richiesto un conto dedicato. Sarà necessario fornire, in sede di richiesta di erogazione del contributo, oltre al titolo di spesa, la quietanza del fornitore (liberatoria - modulo da scaricare dal sistema) e la documentazione attestante il pagamento avvenuto (e/c bancario, contabili bancarie).
3. si, la differenza deve essere coperta dal Soggetto Proponente o con apporto di mezzi propri o con altri finanziamenti.
303 - (D) E' possibile presentare una domanda per l'acquisto di un capannone ad una esecuzione immobiliare?

(R)
Si, è possibile. Si rammenta, però, che il decreto di trasferimento del giudice rappresenta un titolo equipollente al titolo di spesa, di conseguenza la data del decreto di trasferimento determina la data di inizio dell’investimento per il quale si richiedono le agevolazioni ai sensi del Titolo II.
302 - (D) Una azienda artigiana che intende fare un investimento di € 114.000,00 per acquisto immobile e attrezzature (110.000,00 + 4.000,00), dalla banca gli viene erogato un mutuo ipotecario di anni 25 per € 66.000,00 e la restante parte cofinanziata dall'azienda. Il contributo in conto interessi e fondo perduto viene calcolato sui 114.000,00 ( 110.000,00+ 4.000,00) euro oppure sui 66.000,00 erogati dal mutuo ipotecario della banca?

(R)
Come previsto dall’Avviso Pubblico il contributo in c/capitale è calcolato sul montante interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore. Nel vostro caso sarà calcolato su € 66.000,00. Il contributo aggiuntivo in conto impianti sui macchinari ed attrezzature, invece, sarà calcolato sul totale delle spese in macchinari ed attrezzature indipendentemente dall’importo del finanziamento.
301 - (D) Il bando è ancora attivo?

(R)
Assolutamente si
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