PIA Piccole Imprese 2015 - FAQ

 

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  - (D) con riferimento ad un progetto PIA vecchio bando approvato, in scadenza al 31/12/2015, si chiede se il personale dipendente inserito nel gruppo di lavoro e i relativi F24 debbano essere pagati entro il 31/12/2015 ovvero è possibile procedere agli ultimi pagamenti entro i trenta giorni successivi.

(R)
Dipende dal progetto a cui si riferisce atteso che potrebbe contenere specifiche prescrizioni riguardo eventuali obblighi di rendicontazione e/o pagamenti entro il 31/12/2015. A tal riguardo, la invito a contattare l’Ufficio PIA di Puglia Sviluppo.
  - (D) sono un agronomo della provincia di Bari e gentilmente vorrei chiederle un parere riguardo al PIA Piccole Imprese 2015.
In sintesi, un'azienda che si occupa di bonifiche ambientali vorrebbe avviare un'attività di ricerca in collaborazione con l'Universita di Bari per mettere a punto dei manufatti per la sanificazione dell'aria all'interno di edifici. Questa iniziativa potrebbe essere finanziabile? rientrerebbe nell'Area di innovazione Salute dell'uomo e dell'ambiente?

(R)
A tal proposito deve preliminarmente verificare se l’iniziativa ricade in uno dei codici ateco ammissibili riportati in dettaglio in allegato all’Avviso pubblicato. Pertanto dovrà accertarsi se il “manufatto per la sanificazione dell’aria all’interno di edifici” che rappresenterà l’oggetto da produrre a livello industriale, ricada in uno dei codici ammissibili o meno.
Chiaramente dovrà accertarsi anche che l’impresa proponente sia in possesso dei requisiti soggettivi previsti dall’Avviso.
Quanto all’attività di ricerca, la stessa può essere proposta nell’ambito di un programma di investimenti articolato e contenente almeno un 20% di investimenti in Attivi Materiali finalizzati all’industrializzazione del prodotto oggetto del programma di investimenti.
  - (D) - che figura deve sottoscrivere l'allegato 5 e 5a in merito alla sostenibilità ambientale dell'investimento.
In caso non sia in possesso della firma digitale va bene la sottoscrizione con firma autografa allegando copia in corso di validità del documento di identità.


(R)
Gli allegati 5 e 5a devono essere sottoscritti da un tecnico abilitato (Ingegnere, Architetto o Geometra).
Il tecnico deve obbligatoriamente sottoscrivere i documenti con firma digitale.
  - (D) L'azienda proponente è classificata come di piccole dimensioni e, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, ha avuto un organico superiore a 10 ULA. Tale dato è generato dalla sommatoria degli ULA delle diverse unità produttive, anche non pugliesi, in capo al candidato. In particolare, nel territorio pugliese sono operativi un numero di addetti inferiori a 10 ULA, oltreché iscritti alle sedi INPS/INAIL di Province non pugliesi.
1. Mi confermate che ai fini del rispetto dei parametri di ammissibilità, si considera il numero complessivo degli ULA dei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda, afferenti lo stesso soggetto giuridico, e non l'unità pugliese, così come per la determinazione della media dei fatturati del triennio? Tale dubbio è legato alla lettura dell'Allegato 6 mentre risulta chiara l'indicazione del Bando che non fa distinzioni tra le sedi operative/legali del soggetto proponente e dei rispettivi ULA.
2. è necessario che gli addetti operanti in Puglia vengano sin da subito iscritti alle sedi INPS/INAIL pugliesi?

(R)
Ai fini della determinazione della dimensione aziendale, la verifica si effettua sui dati complessivi aziendali (ULA, Fatturato e Totale dell’Attivo Patrimoniale) seguendo quanto disciplinato dal Decreto MAP del 18/04/2005.
L’allegato 6 “D.S.A.N. sul dato occupazionale nei 12 mesi antecedenti all’invio della domanda” richiede il dato ULA delle sole unità locali presenti nel territorio pugliese al fine di verificare che l’incremento occupazionale connesso al programma di investimenti proposto venga realizzato nel territorio pugliese e nell’unità locale oggetto di agevolazione.
L’incremento occupazionale può essere realizzato a partire dal mese successivo alla data di presentazione dell’istanza di accesso. Tuttavia, si precisa che l’impresa dovrà obbligatoriamente realizzare, oltre al mantenimento del livello ULA di partenza riferito all’organico aziendale presente nella Regione Puglia, un incremento nell’unità oggetto di agevolazione, che sarà il risultato della differenza tra il valore medio mensile dei dipendenti del Soggetto Beneficiario, rilevato nell’esercizio a regime, e quello medio mensile rilevato nei 12 mesi precedenti quello di presentazione della domanda di accesso. Tale incremento dovrà essere garantito anche nei tre anni successivi all’anno a regime.
  - (D) Si chiede se per gli Investimenti in Ricerca e Sviluppo è previsto l’obbligo di capitalizzazione di tutte le spese, compreso il personale. Grazie

(R)
Tutte le spese in R&S ad eccezione delle spese generali devono essere capitalizzate.
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