PIA Piccole Imprese 2015 - FAQ
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- (D) Si prospetta il caso di un’azienda che ha presentato, in fase di istanza di accesso, un contratto preliminare di acquisto dell’immobile ad uso ufficio e che necessita di SCIA/CIL per avviare piccoli lavori di ristrutturazione interna dell’immobile.
Relativamente ai documenti da presentare entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissibilità della fase di accesso, si chiede: 1. il contratto preliminare di acquisto dell’immobile è sufficiente a rispondere al punto “copia degli atti e/o contratti, registrati e/o trascritti, attestanti la piena disponibilità dell’immobile”? O è necessario stipulare il rogito notarile per la compravendita dell’immobile, che comporterebbe il pagamento del costo di acquisto dell’immobile? 2. Nel caso in cui sia sufficiente il contratto preliminare e dovendo soltanto presentare la SCIA/CIL per i lavori edili, come si risponderebbe al punto “documentazione amministrativa relativa all’avvio dell’iter e/o all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie complete degli allegati (principali elaborati grafici, lay out, etc.)” se tutta la documentazione riportasse i dati dell’attuale proprietario (promittente venditore), mentre i costi di ristrutturazione sono inseriti negli investimenti del soggetto beneficiario (promittente acquirente)? Si consideri che nel caso di SCIA/CIL l’avvio dell’iter e l’ottenimento delle autorizzazioni è coincidente. Pertanto potrebbe essere sufficiente presentare una DSAN del tecnico abilitato in cui si dichiara che, data la tipologia di lavori, l’iter autorizzativo è quello della SCIA/CIL e che entro 150 giorni dalla comunicazione di ammissibilità sarà trasmessa la documentazione attestante l’ottenimento delle autorizzazioni in capo al soggetto beneficiario, che intanto avrà stipulato il rogito notarile per l’acquisto dell’immobile? O qual è la soluzione al caso proposto? (R) Premesso che la valutazione sulla cantierabilità verifica che l’impresa proponente dimostri di avere il pieno possesso dell’immobile in questione e la piena titolarità delle autorizzazioni amministrative connesse alle opere da realizzare nell’ambito del programma di investimenti proposti, qualora l’impresa, entro il termine dei 60 giorni previsti per la presentazione del progetto definitivo, non riesce ad acquisire la proprietà dell’immobile promesso e, conseguentemente, non riesca a documentare l’avvenuta presentazione della richiesta a proprio nome di rilascio delle autorizzazioni amministrative connesse al programma di investimenti, si ritiene sufficiente presentare in allegato al progetto definitivo il contratto preliminare di acquisto registrato. Infine, entro 150 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissibilità, l’impresa dovrà fornire copia dell’atto notarile di acquisto dell’immobile e copia delle autorizzazioni amministrative necessarie per la realizzazione dell’intervento. |
- (D) in riferimento alla copertura finanziaria degli investimenti ed alla segnalazione fatta in sede di verifica della predomanda, nel caso in cui il bilancio chiuso al 31/12/2015 la cui approvazione è prevista entro la fine del mese di marzo, ed essendo che tale bilancio porti ad una valutazione della copertura finanziaria migliore rispetto a quella fatta sul bilancio 2014, è possibile richiedere un ulteriore verifica senza procedere a rispettare la prescrizione fatta in sede di giudizio finale?
(R) In sede di presentazione del progetto definitivo l’impresa può rivedere il piano di copertura finanziario. Qualora i dati del Bilancio 2015 sono tali da poter superare la prescrizione evidenziata, l’impresa deve motivare che tale prescrizione è superabile avvalendosi del Bilancio 2015. Tuttavia si segnala che, ai fini dell’eventuale utilizzo di riserve libere di patrimonio, è necessario verificare la presenza di una eccedenza di fonti rispetto agli impieghi nell’esercizio antecedente quello di avvio del programma di investimenti. |
- (D) se una domanda è presentata da un impresa inattiva controllata, per chi occorreranno le firme digitali? per tutti i titolari di cariche o qualifiche della società inattiva?
(R) Si. Tuttavia le dichiarazioni antimafia devono essere sottoscritte anche dai titolari di cariche della società controllante. |
- (D) in merito al calcolo degli Ula si considera come mensilità un mese in cui un dipendente ha sostenuto più di 15 giorni di malattia/infortunio?
(R) L’appendice al Decreto MAP del 18.04.2005, al punto 1 riporta i casi che non devono essere conteggiati ai fini del calcolo ULA. La malattia e l’infortunio non sono considerati. Pertanto si ritiene che il dipendente in tale stato dev’essere considerato ai fini ULA. |
- (D) sono interessato al bando Pia piccole imprese, ma scaricando tale bando ho visto che riporta programmazione 2007.14. la mia domanda è la seguente: oggi posso partecipare con riferimento a tale bando oppure devo aspettare la pubblicazione del nuovo bando 20014-20? ovvero è prevista la pubblicazione a breve oppure no.
(R) L’Avviso PIA Piccole si riferisce alla nuova programmazione in corso 2014 – 2020. L’Avviso è scaricabile dal portale www.sistema.puglia.it nella sezione PIA Piccole Imprese che trova a sinistra dell’home page nell’ambito dei bandi in corso. Pertanto si conferma che può partecipare sin da ora qualora la sua impresa rispetti i requisiti previsti dall’Avviso. |