PIA Piccole Imprese 2015 - FAQ
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- (D) Gent.mi
con la presente si pone il seguente quesito in merito alla premialità relativa alla Ricerca Indusatriale e Sviluppo Sperimentale: l'art. 11 comma 5 prevede che una maggiorazione fino all'80% se è soddisfatta una delle seguenti condizioni: a. se il progetto prevede la collaborazione effettiva tra un'impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell'ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca, oppure b. i risultati del progetto sono ampliamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito MENTRE nella dichiarazione relativa alla sezione 7/8/10 viene data la possibilità di spunta con entrambe le situazioni. Si richiede pertanto come procedere. (R) La premialità può essere richiesta qualora venga soddisfatta anche una sola delle due condizioni. |
- (D) la società proponente è una newco inattiva la cui controllante possiede tutti i requisiti in termini di fatturato, ULA etc. richiesti dal Bando; si chiede se nell'anno a regime e nei tre successivi è richiesto il mantenimento ed incremento occupazionale riferito esclusivamente alla newco oppure lo stesso deve essere garantito anche dalla controllante.
In sintesi la capogruppo ha 46 ULA attive nel periodo antecedente la domanda, la newco ha 0 ULA e procederà a nuovo assunzioni per 10 ULA; nell'anno a regime e nei tre successivi dovranno essere garantiti i 56 ULA (46 + 10) oppure solo i 10 ULA della newco? (R) L’incremento occupazionale a regime deve essere garantito esclusivamente dalla new co. Pertanto il dato di partenza sarà 0 ed il dato a regime e nei tre anni successivi all’anno a regime dovrà essere pari o superiore a 10 ULA. |
- (D) Si chiede se nel Formulario "PARTECIPAZIONE A FIERE", oltre alle spese dello stand espositivo, possano essere indicate le spese per supporto interpretariato, stampe materiale pubblicitario specifico, spese di viaggio, vitto e alloggio di personale dell'azienda.
Nel caso per le suddette spese non sia possibile produrre un preventivo dettagliato ( vedasi costi aerei p.e.), è possibile produrre un elenco delle voci di spesa con il costo orientativo? (R) Le spese ammissibili nell’ambito della “Partecipazione a Fiere” sono, così come previsto dall’art. 68 del Regolamento Regionale n. 17/2014: costi sostenuti per servizi di locazione, allestimento e gestione dello stand. Si precisa che nell’ambito della gestione dello stand sono riconosciute esclusivamente spese attinenti a hostess ed interpretariato. Pertanto le spese per stampa di materiale pubblicitario, viaggio, vitto e alloggio non sono ammissibili. Chiaramente per tutte le spese ammissibili sopra elencate è necessario presentare, in sede di progetto definitivo, idonea documentazione (preventivi di spesa e/o ordini di prenotazione degli spazi espositivi con evidenza dei relativi costi). |
- (D) siamo una piccole impresa produttrice di software della provincia di torino. vorremmo aprire una sede in puglia con l'assunzione di 3 persone rientranti tra quelle che vengono considerate soggetti svantaggiati per seguire lo sviluppo e l'innovazione dei nostri software e la creazione di nuovi.
il nostro codice ateco è 62.09 e secondo verifica la nostra tipologia di impresa rientra in quelle ammissibili dal bando, avendo anche 10 ULA. Ho 2 domande da porre: l'investimento minimo deve essere di 1 milione di euro? per quanto riguarda le spese di personale (stipendi, contributi, ecc..) posso farle rientrare nel preventivo delle spese da voi sostenute con il finanziamento, o sono considerate spese non ammissibili? (R) Il Codice Ateco indicato è ammissibile. In merito alle spese di personale, le stesse sono ammissibili solo qualora rendicontate nell’ambito di un progetto di R&S. L’investimento minimo per il PIA Piccole imprese è di 1 milione di euro. La piccola impresa può accedere nel momento in cui ha almeno 10 ULA ed un fatturato medio negli ultimi tre esercizi di 1,5 milioni di euro. |
- (D) Con riferimento alla procedura telematica per la domanda sopra indicata, si richiede il seguente chiarimento:
Si pone il caso in cui la Società richiedente sia una Srl con meno di quattro soci nella quale il socio di maggioranza ed il legale rappresentante (coniugi), sono entrambi conviventi con due figli maggiorenni: la DSAN delle informazioni antimafia dovrà essere presentata e firmata digitalmente anche da questi ultimi? Si premette che uno dei due è socio di minoranza, per cui la relativa Bozza pdf viene generata dal sistema, mentre per l'altro non viene generata alcuna Bozza. (R) La DSAN deve essere presentata dal socio di maggioranza indicando i componenti conviventi anche se maggiorenni. Inoltre deve presentare la DSAN l’eventuale direttore tecnico, eventuali membri del collegio sindacale, legale rappresentante e componenti del CdA. |