PIA Piccole Imprese 2015 - FAQ
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- (D) per ottenere la maggiorazione del 5% relativa al rating di legalità, questo deve essere già in possesso dell'azienda in fase di presentazione della domanda o è sufficiente avere iniziato l'iter per ottenerlo?
(R) In sede di valutazione dell’istanza di accesso, l’impresa ottiene un riconoscimento provvisorio della maggiorazione relativa al rating di legalità documentando o l’avvenuta iscrizione nell’elenco tenuto presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o l’avvenuta richiesta di iscrizione. In tale ultima ipotesi, la maggiorazione sarà definitivamente riconosciuta in sede di valutazione del progetto definitivo previa dimostrazione della positiva iscrizione nell’elenco sopra indicato e la sussistenza del requisito sarà verificata in occasione delle rispettive erogazioni. |
- (D) Con riferimento agli aspetti legati al criterio di valutazione 6:
1. qualora l'azienda candidata disponesse di un contratto di locazione con scadenza 2020 con rinnovo tacito di altri 6 anni, tale documentazione sarebbe sufficiente a dimostrare l'effettiva disponibilità della sede in termini di durata del contratto ed in ragione dei tempi prescritti per il mantenimento dei beni agevolabili? 2. è possibile presentare la domanda se in fase di accesso il locale non ha l'idonea destinazione d'uso ma se ne richiede il cambio dopo la presentazione, accludendo tra la documentazione una relazione in cui un tecnico abilitato ne attesti il nulla osta all'ottenimento entro i termini di avvio del progetto? o è necessario che il locale già disponga dell'idonea destinazione d'uso sin dalla fase di accesso? 3. è possibile, nel corso dell'iter istruttorio del progetto, variare la sede dell'investimento, trasferendone l'ubicazione di altra località pugliese - pur mantenendo inalterata la provincia? (R) Il contratto di locazione con scadenza 2020 e rinnovo tacito è sufficiente in sede di presentazione dell’istanza di accesso a dimostrare la disponibilità della sede. Tuttavia, in sede di presentazione del progetto definitivo, l’impresa dovrà fornire dichiarazione del proprietario di impegno a rinnovare alla scadenza il contratto e di autorizzazione alla realizzazione da parte del locatario di eventuali opere murarie previste nell’ambito del programma di investimento PIA. Il cambio di destinazione d’uso può essere effettuato nel corso della realizzazione del programma di investimenti, previa attestazione da parte di un tecnico abilitato, in sede di presentazione dell’istanza di accesso, che certifichi la possibilità, in tempi ragionevoli, di effettuare il cambio di destinazione d’uso dell’immobile al fine di renderlo conforme all’attività da svolgere. Al fine di evitare un prolungamento dei tempi di istruttoria è preferibile individuare con esattezza la localizzazione in cui effettuare il programma di investimenti. Tuttavia, qualora in sede di istruttoria del progetto dovessero emergere straordinarie esigenze aziendali tali da dover ricorrere al cambio di localizzazione del programma di investimenti, l’impresa dovrà formulare apposita richiesta di cambio localizzazione motivandola ampiamente. |
- (D) vorrei cortesemente sapere se le Misure Pia Piccole Imprese e Pia Medie Imprese sono ancora attive e se vi sono fondi disponibili.
(R) Si. Gli avvisi sono “a sportello”. E’ possibile presentare istanza. Si conferma la presenza di fondi disponibili. |
- (D) l'azienda - piccola impresa - proponente si sta facendo assistere da uno studio tecnico per la presentazione della domanda
Ai fini della compilazione telematica della domanda il consulente può accedere con il suo account oppure l'accesso va fatto con un l'account dell'azienda? La risposta che darete si applica alle domande telematiche anche degli altri bandi che fanno capo a sistema Puglia? (R) E’ preferibile la registrazione da parte dell’impresa proponente. Per gli altri bandi è necessario formulare il medesimo quesito nelle apposite sezioni di interesse. |
- (D) Con riferimento alla modulistica relativa al Progetto Definitivo PIA Piccole Imprese si chiede poter dove trovare la tabella aggiornata del costi PROFILO ESPERIENZIALE - LIVELLO IV, III, II, I da utilizzare per la definizione dei costi dei vari servizi di consulenza.
(R) Ai fini della valutazione della congruità della spesa ammissibile, si prende in considerazione la tariffa giornaliera ammissibile in riferimento al livello di esperienza dei fornitori di consulenze specialistiche o servizi equivalenti, secondo le classificazioni dei cui all’art. 3.3.5 lettera f delle “Linee guida” del “Bando Aiuti agli investimenti della Ricerca per le PMI”, Linea 1.1 PO Puglia 2007-13, approvate con Determinazione n. 3 del Dirigente del Servizio Industria del 12/01/2009, e pubblicate sul BURP n. 8 del 15/01/2009. La congruità della spesa ammissibile per i servizi di consulenza è determinato in base al seguente profilo di esperienza: LIVELLO ESPERIENZA NEL SETTORE SPECIFICO DI CONSULENZA TARIFFA MAX GIORNALIERA IV 2 - 5 ANNI 200,00 € III 5 - 10 ANNI 250,00 € II 10 – 15 ANNI 450,00 € I OLTRE 15 ANNI 500,00 € |