Titolo II Capo 3 - Circolante - FAQ

 

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17 - (D) buongiorno riguardo l'allegato B ci sono tre possibilità di flaggare se non ho compreso male basterebbe flaggarne una, se flaggo l'ultima dovrei solo dichiarare per quali attività ed in quale misura percentuale risulta necessaria tale liquidità? quindi escludendo le due ipotesi precedenti relative alla perdita di fatturato ed incremento di costi? se flaggo una delle due prime ipotesi (incremento di costi o dimunuizione di fatturato) quale periodo dovrei prendere in considerazione? grazie mille

(R)
Le prime due opzioni presenti all'interno dell'Allegato B, possono sussistere entrambe oppure alternative (decremento fatturato o aumento di costi); il terzo punto va sempre selezionato e va compilata la tabella immediatamente successiva. Possono presentare domanda ai sensi dell'art. 22 dell'Avviso (Titolo II capo 3 Circolante) i soggetti che non erano in difficoltà al 31/12/2019 e che hanno subito perdite di fatturato o incrementi di costi a causa dell'emergenza da Covid19 a condizione che svolgano una delle attività ammissibili.
16 - (D) Per il finanziamento titolo II - Circolante alcune banche tendono a limitare il rischio frazionando il finanziamento richiesto. Nel caso si richiedano distinti finanziamenti a due istituti, il cui cumulo non è superiore al tetto dei 2 Milioni di euro, è possibile presentare due domande al Bando titolo II, ognuna per ciascuna delibera di finanziamento? e quindi attivare due pratiche intestate alla stessa impresa?

(R)
Si, è possibile tenuto conto dei limiti indicati nell'Avviso.
15 - (D) sono ammissibili al contributo i finanziamenti con garanzia del FdG ai sensi del Decreto Liquidità finalizzati al consolidamento di esposizioni bancarie e al sostegno della liquidità?
se si, per l'intero importo del finanziamento o solo per la quota parte relativa al sostegno della liquidità aziendale?
Grazie per la risposta

(R)
Il Titolo II Circolante può essere richiesto per i finanziamenti bancari, deliberati/erogati successivamente all'8/4/2020, concessi ai sensi dell'art 13 comma 1 lettera m) del decreto liquidità a condizione che il finanziamento sia di importo minimo pari a 30.000 euro. In ottemperanza a quanto previsto dall'Art. 22, Comma 2, dell'Avviso pubblico l'intervento deve essere finalizzato esclusivamente all'attivazione di "nuova finanza" e pertanto, ove il finanziamento bancario preveda la rinegoziazione, il rifinanziamento o il consolidamento di finanziamenti già esistenti, la sovvenzione potrà essere concessa solo per la parte di credito aggiuntivo e quindi calcolato sulla nuova liquidità concessa dalla banca.
14 - (D) Salve,
per presentare la richiesta di agevolazione bisogna allegare anche il DSAN sulla regolarità contributiva. Se l'azienda non ha pagato i contributi di marzo, aprile e maggio (avendo la possibilità di pagarli da settembre, come previsto dal Governo) , cosa si deve dichiarare nell'autocertificazione? Di essere nella posizione di regolarità contributiva?

(R)
Come previsto dall'Art. 22 – “Disposizioni temporanee per Emergenza Covid-19” L'impresa deve fornire una autocertificazione sulla regolarità contributiva. Nel corso dell’istruttoria, se il soggetto proponente non ha dichiarato di essere in regola con gli obblighi contributivi, la Regione Puglia procederà alla richiesta telematica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), ai sensi della vigente normativa, e chiederà all’impresa se, in sede di erogazione, intenderà avvalersi dell’intervento sostitutivo. Pertanto, per le imprese con posizione contributiva non regolare, l’erogazione delle agevolazioni avverrà solo a conclusione di tale iter e la Regione Puglia procederà al pagamento dell’importo irregolare a favore degli Istituti previdenziali e delle Casse edili e l’erogazione della restante parte delle agevolazioni in favore del beneficiario. La Regione Puglia effettua idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni in ordine alla regolarità contributiva.
13 - (D) Buongiorno,
la mia azienda possiede 4 codici ATECO, di cui il primario non risulta presente nell'elenco dei codici ammessi.
I codici secondari, invece, risultano ammissibili. E' comunque possibile presentare la domanda relativamente ai codici secondari?
Grazie.

(R)
E' possibile presentare domanda. In sede di presentazione domanda (Allegato A) è necessario indicare per quale attività viene presentata iniziativa; nell'allegato B si dovrà poi specificare, in presenza di più codici Ateco in visura camerale relativamente alla sede operativa per la quale si presenta l'iniziativa, per quali codici Ateco e in che misura (%) la liquidità sarà utilizzata. In presenza di liquidità dichiarata come utilizzabile per un'attività non ammissibile, la relativa quota di finanziamento non sarà ammessa alle agevolazioni
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