Bando Aiuti alle Imprese - FAQ
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4 - (D) In merito alle schede riassuntive del bando "Aiuti alle medie imprese ed ai Consorzi di PMI per Programmi Integrati di Agevolazione (PIA)" pubblicate dalla Regione Puglia, nel riquadro dei beneficiari dell'aiuto si parla di imprese di medie dimensioni che nell'esercizio precedente abbiano registrato un fatturato non inferiore a 10 milioni di euro. Quale anno si intende per precedente? l'anno 2007 o il 2008, dato che la data a partire dalla quale si possono presentare le domande è il 19 gennaio 2009?
(R) Si fa riferimento all’esercizio precedente la presentazione della istanza di accesso. Pertanto, è il 2008. |
3 - (D) E' possibile per una PMI estera partecipare al consorzio (presentando ovviamente i suoi ultimi due bilanci approvati) o la stessa, per prendere parte all'iniziativa, dovrebbe costituire una nuova società italiana, partecipandola per almeno il 50% (essendo in possesso di almeno due bilanci approvati)?
(R) E’ possibile per una PMI estera partecipare al consorzio. Resta fermo il fatto che l’impresa in questione deve presentare tutta la documentazione necessaria indicata all’art. 10 dell’Avviso stesso. |
2 - (D) 1) Una società che secondo il D.M. del 18 aprile 2005 è classificata come Grande impresa può partecipare al Bando?
2) Una società che ha per oggetto sociale la “produzione di carni e di prodotti della macellazione” (Macello) può partecipare al Bando? 3) Una società che ha la sede legale in Basilicata ma l’unità produttiva nella regione Puglia può partecipare al Bando? (R) 1) No. Le istanze di accesso possono essere presentate da imprese classificate di medie dimensioni. 2) Una società che ha per oggetto sociale la “produzione di carni e di prodotti della macellazione” può partecipare all’Avviso a condizione che effettui un investimento in uno dei settori ammissibili ai sensi dell’articolo 4 dell’Avviso. Il settore inerente la “lavorazione e conservazione di carne e di prodotti a base di carne” non è ammissibile alle agevolazioni. 3) Al di là dell’ubicazione della sede legale del soggetto richiedente, i progetti industriali devono essere realizzati presso unità locali ubicate nel territorio della regione Puglia. |
1 - (D) In relazione all'Avviso concernente "Aiuti alle Medie Imprese e ai consorzi di PMI per Programmi Integrati di Agevolazione" nell'ambito dei P.O. 2007 - 2013, per ritenersi integrato il requisito della localizzazione di cui all'art. 5 del "Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 9 del 26 giugno 2008" ("le iniziative agevolabili con il presente Regolamento devono essere riferite a unità locali ubicate nel territorio della Regione Puglia"), si deve far riferimento alla sede legale del soggetto richiedente, o è sufficiente che destinataria dell'agevolazione sia una sede operativa?
(R) Aldilà dell'ubicazione della sede legale del soggetto richiedente, i progetti industriali devono essere realizzati presso unità locali ubicate nel territorio della regione Puglia. |