Bando Tv Locali - FAQ

 

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22 - (D) Con riferimento al bando per le Agevolazioni agli investimenti delle Pmi titolari di emittenti televisive, si chiede se può una PMI titolare di una WEB TV candidarsi all'iniziativa per proporre un investimento infrastrutturale piu' complesso al fine di consentire una migliore produzione e trasmissione mediatica on web?

(R)
Le agevolazioni previste dal Bando pubblicato sul BURP n. 99 del 23/06/2001 sono rivolte alle imprese in possesso di tutti i requisiti soggettivi di cui all’art. 3 del Bando medesimo. Nel caso specifico di PMI titolari di web TV, qualora queste siano in possesso di tutti i requisiti previsti (compresa l’iscrizione al Registro delle imprese e/o al R.E.A. e lo stato di regime di contabilità ordinaria), possono avanzare domanda di agevolazione. Resta fermo che il programma di investimenti deve riguardare l’acquisto di beni finalizzati e funzionali all’implementazione del processo di trasmissione in digitale.
21 - (D) Con riferimento al Bando per “Agevolazioni agli investimenti delle PMI titolari di emittenti televisive locali per ‘adeguamento e il potenziamento del sistema produttivo e organizzativo delle aziende” approvato con Determinazione del Dirigente Servizio Ricerca e Competitività 20 giugno 2011 n. 1038, si chiedono chiarimenti in merito all’Art. 7 comma 4 lettera v, ovvero: “cosa si intende per documentazione attestante l’adempimento, da parte del Soggetto proponente, alle prescrizioni previste dall’art. 25, comma 11, della Legge 3 maggio 2004, n. 112?”

(R)
La documentazione richiesta all’art. 7 comma 4, lettera t), fa riferimento all’atto autorizzativo del Ministero delle Comunicazioni relativo al prolungamento dell’attività di radiodiffusione televisiva.
La documentazione richiesta all’art. 7 comma 4, lettera v), fa riferimento alla domanda per l’ottenimento della licenza sperimentale di operatore in ambito locale e nella dichiarazione d’impegno riferita agli adempimenti previsti nella seconda parte del comma 11 dell’art. 25 della Legge 3 maggio 2004, n. 112.
20 - (D) Con riferimento al Bando per “Agevolazioni agli investimenti delle PMI titolari di emittenti televisive locali per ‘adeguamento e il potenziamento del sistema produttivo e organizzativo delle aziende” approvato con Determinazione del Dirigente Servizio Ricerca e Competitività 20 giugno 2011 n. 1038, si chiedono chiarimenti in merito all’Art. 7 comma 4 lettera q, ovvero si chiede se il libro Unico del Lavoro deve essere riferito ad un periodo particolare (per esempio a tutto il 2010) e se, eventualmente, lo stesso possa essere presentato esclusivamente in formato digitale e non cartaceo, vista la mole di stampe da effettuare.

(R)
Poiché il Bando prevede che le agevolazioni vengano revocate qualora l’impresa non mantenga il livello di unità lavorative annue in servizio nell’esercizio 2010, il libro unico del lavoro di riferimento deve riguardare l’intero anno 2010.
Il libro unico del lavoro può essere inviato esclusivamente in formato digitale PDF.
19 - (D) Il comma recita: “Qualora il fabbisogno finanziario dell’ultimo programma agevolabile in graduatoria dovesse essere solo in parte coperto dalle disponibilità residue, si procederà alla concessione della somma pari a dette disponibilità residue, rimanendo comunque per l’impresa, in caso di accettazione, l’obbligo di realizzare l’intero programma di investimenti”. Poiché risulterebbe eccessivamente oneroso per l’impresa sostenere integralmente l’intero investimento a fronte di una copertura con disponibilità residue, si propone che venga chiesta all’impresa una rimodulazione dei costi in base alla somma di finanziamento residua, lasciando inalterata la percentuale di contributo.

(R)
La fattispecie proposta non è applicabile.
18 - (D) La documentazione attestante la potenza degli impianti di trasmissione espressa in W (punto 55 della scheda tecnica tipo B di censimento degli impianti radioelettrici di cui all’art. 32 della legge 223/90), deve essere asseverata dall’ispettorato?

(R)
Sì.
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