Job&Orienta Bari 14/05/2025 - Analisi della domanda di lavoro in Puglia: i fabbisogni professionali
Quali sono le professioni maggiormente richieste dal mercato del lavoro pugliese oggi? Quali saranno fra tre anni? Queste ed altre importanti analisi sono state presentate oggi durante il convegno dal titolo "Presentazione dei primi esiti della ricerca: Analisi prospettica della domanda di lavoro in Puglia 2025-2028".
L'evento, organizzato nell'ambito di Job&Orienta Bari, ha visto la presenza di Gianluca Budano, direttore ARPAL Puglia; Giuseppe Lella, dirigente sezione Politiche e Mercato del Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia; Alessandro Delli Noci, assessore Sviluppo Economico della Regione; Gianfranco Viesti, professore Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Germano Buttazzo head of sales LinkedIn; Silvia Pellegrini, direttore Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Gianna Elisa Berlingerio, direttore Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia. I lavori sono stati conclusi da Michele Emiliano presidente della Regione Puglia e dal maestro Al Bano Carrisi , testimonial dell'evento Job&Orienta Bari.
In Puglia oggi ci sono 350.000 persone "occupabili" (persone in grado di trovare un'occupazione) che potrebbero diventare molte di più se:
- il sistema delle imprese si rafforza in termini di dimensione e tecnologie ed esprime una domanda di lavoro maggiore, per professionalità e con salari più elevati;
- il sistema dei servizi mette in grado i lavoratori, e particolarmente le donne, di conciliare al meglio vita e lavoro;
- il sistema dell'istruzione e della formazione sviluppa professionalità e competenze nei lavoratori per aumentare il loro potenziale di occupazione.
ARPAL Puglia, l'assessorato al Lavoro e Formazione e quello dello Sviluppo Economico svolgono un ruolo cruciale nel rendere la Puglia un territorio sempre più attraente e ricco di grandi opportunità lavorative . Attraverso l'analisi del mercato del lavoro, la definizione di politiche mirate e il supporto all'istruzione e alla formazione, questi attori istituzionali lavorano sinergicamente per ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro, promuovere una crescita occupazionale di qualità e valorizzare il potenziale umano della regione. Il loro impegno congiunto è fondamentale per costruire una Puglia dinamica, competitiva e capace di offrire prospettive di carriera stimolanti e durature per tutti i suoi cittadini.
Punti Chiave della ricerca:
● L'occupazione in Puglia ha visto una crescita significativa dopo la pandemia, ma il 2024 mostra segni di rallentamento, dovuti alle vicende nazionali e internazionali;
● Si registra un aumento delle posizioni a tempo indeterminato (13%), tuttavia i contratti non standard (tempo determinato e part-time) rimangono prevalenti;
● Il divario di genere nel mercato del lavoro rimane marcato, con le donne significativamente svantaggiate: il tasso di occupazione femminile in Puglia è fermo al 38% (media nazionale del 53%);
● Forti differenze territoriali interne alla regione, con Bari che mostra una situazione occupazionale migliore rispetto alle altre province, raggiungendo circa il 60% di occupati, contro il 40% della provincia di Tarantoi;
● La domanda di lavoro è in aumento nei settori dell'edilizia, del turismo, dei servizi alle persone e ad alcune imprese, e in parte dell'industria;
● Vi è una forte domanda sia per professioni a basso livello di qualificazione, sia per professioni tecniche e specializzate;
● Le professioni intellettuali e tecniche sono meno presenti rispetto alla media nazionale, mentre sono più presenti gli addetti ai servizi e gli operai specializzati (edilizia e industria);
● Nel 2024 sono stati offerti circa 332.000 contratti, principalmente nei servizi e nell'edilizia, ma solo il 13% erano a tempo indeterminato (19% in Italia);
● Le imprese più piccole (meno di 50 dipendenti) rappresentano la quota preponderante delle assunzioni a tempo indeterminato;
● Tra le professioni più richieste figurano ingegneri, specialisti nel software, tecnici dei cantieri edili, infermieri, commessi, cuochi, camerieri, assistenti socio-sanitari, addetti alle pulizie e ai magazzini.
Questi dati forniscono una base solida per la definizione di politiche del lavoro mirate a ridurre il disallineamento tra domanda e offerta e a promuovere una crescita occupazionale di qualità in Puglia
Data Pubblicazione sul portale: 15 Maggio 2025 Fonte: Servizio Politiche per il Lavoro Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Job&Orienta Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 540 volte