Nuova Scheda aiuti agli investimenti alle micro e piccole imprese
Modificato, con atto del Dirigente del Servizio Ricerca e Competitività n.1000 del 24 novembre 2009, l'Avviso per l'erogazione di "Aiuti ai programmi di investimento promossi dalle Micro e Piccole Imprese" già approvato con determinazione n. 192 del 10 aprile 2009.
Obiettivo dell'azione è favorire lo sviluppo delle attività economiche delle imprese di piccole dimensioni facilitando l'accesso al credito. I beneficiari degli aiuti agli investimenti iniziali sono:
1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro)
2. imprese di piccole dimensioni (impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiori a 10 milioni di euro)
che operano in una delle seguenti categorie:
a) imprese artigiane, costituite anche in forma cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85 (legge quadro sull'artigianato)
b) imprese che realizzano programmi di investimento nel settore del commercio:
esercizi commerciali di vendita al dettaglio ed all'ingrosso classificati esercizi di vicinato (esercizi con superficie di vendita non superiore a 250 mq);
esercizi commerciali di vendita al dettaglio ed all'ingrosso classificati M1. medie strutture di livello locale con superficie di vendita da 251 a 600;
servizi di ristorazione di cui al gruppo "56" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007", ad eccezione delle categorie "56.10.4" e "56.10.05";
attività di commercio elettronico; per commercio elettronico si intende l' attività commerciale - ovvero quella di acquisto di merci in nome e per conto proprio e la loro rivendita - svolta tramite la rete internet, mediante l' utilizzo di un portale o sito web (e-commerce).
c) imprese, non iscritte negli albi di cui alla legge 443/85, che realizzano investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere di cui alla sezione "C";
d)settore delle costruzioni di cui alla sezione "F" della "Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007";
e) il settore dei servizi di comunicazione ed informazione di cui alla sezione "J"
f) imprese che realizzano investimenti per Servizi Asili Nido (Codice 88.91),
g) imprese che realizzano investimenti per Servizi non residenziali per anziani e disabili (Codice 88.10.00)
h) imprese che realizzano investimenti per ludoteche per intrattenimento bambini (Codice 93.29.90)
i) a) imprese che esercitano attività nell'ambito della Divisione Q "sanità e assistenza sociale";
j) i servizi alla persona ed i servizi in genere anche se non esercitate da imprese artigiane.
Settori di intervento:
Artigianato;
Commercio
Manifatturiero sezione "C" del codice ATECO
Costruzioni sezione "F" del codice ATECO
Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
Sono esclusi:
turismo
pesca e acquacoltura
costruzione navale
industria carboniera
siderurgia, così come definito nell'allegato B della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti d'investimento di cui alla comunicazione numero C(2002) 315, pubblicata nella GUCE C70 del 19.3.2002
fibre sintetiche
attività connesse con la produzione primaria (agricoltura e allevamento)
trasformazione e commercializzazione dei prodotti di imitazione o di sostituzione del latte e dei prodotti lattiero-caseari
Le domande di ammissione devono essere presentate alla Banca a partire dal giorno di pubblicazione dell'avviso sul BURP.
Per informazioni:
Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione
Servizio Ricerca e Competitività
Corso Sonnino, 177 - 70121 Bari
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Data Pubblicazione sul portale: 23 Aprile 2009 Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 67,678 volte Letto: 122 volte