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Guida alla L.215/92 - La Legge per l'Imprenditoria Femminile

Immagine associata al documento: La Legge 215/92 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" è lo strumento principale di agevolazione che il Ministero dell'Industria mette a disposizione delle donne che si accingono a realizzare nuove realtà imprenditoriali, o che già operano sul mercato.




Le disposizioni della legge sono in particolare dirette a:
  • favorire la creazione e lo sviluppo dell'imprenditoria femminile anche in forma cooperativa;
  • promuovere la formazione imprenditoriale e qualificare la professionalità delle donne imprenditrici;
  • agevolare l'accesso al credito per le imprese a conduzione o prevalente partecipazione femminile;
  • favorire la qualificazione imprenditoriale e la gestione delle imprese familiari da parte delle donne;
  • promuovere la presenza delle imprese a condizioni o a prevalente partecipazione femminile nei comparti innovativi dei diversi settori produttivi.

La legge 215 opera con un meccanismo, detto "a bando". Ciò vuol dire che il Ministero dell'industria dichiara che è possibile presentare domanda di contributo, a partire da un determinato giorno e fino ad una data di chiusura termini.
   [Scarica  .pdf  - 77 Kb]      
 
Riferimenti (ALT+"D")
   
Bandi e Gare: V Bando - Legge 215/92
  VI Bando - Legge 215/92
Documenti: Impresa in Genere - I° Rapporto Nazionale sulle Imprese Femminili
  Scheda Informativa L.215/92
Normativa e Regolamenti: D.P.R. 28 luglio 2000 n.314 [Scarica  .pdf  - 48 Kb]
  Decreto 2 novembre 2004 - Fondi rotativi Imprese [Scarica  .pdf  - 23 Kb]
  Legge 25 Febbraio 1992 n.215 [Scarica  .pdf  - 33 Kb]
  Legge 27 dicembre 2002 n.289 - Art.72 [Scarica  .pdf  - 12 Kb]

Data Pubblicazione sul portale: 23 Gennaio 2005
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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