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Assegno di cura 2017: riattribuzione punteggio

 Si comunica che si è operato alla rettifica in autotutela del punteggio sintetico di fragilità socioeconomica e familiare delle domande di accesso all'assegno di cura, al fine di correggere il dato sulla cui base è assegnato il punteggio relativo alla condizione economica (era stato attribuito il punteggio rispetto al valore assoluto del ISR, è stato attribuito rispetto all'ISRE) e alla condizione di assenza da lavoro (che va attribuito solo ai nuclei familiari in cui vi sia almeno un componente in età da lavoro e in condizione attiva che abbia di fatto rinunciato al reddito da lavoro per concorrere alla cura della o delle persone non autosufficienti; non va attribuito ai nuclei familiari in cui tutti i componenti siano titolari di redditi sostitutivi a quelli da lavoro).
Tanto si è reso necessario per evitare indebite attribuzioni di punteggi per alcuni utenti ovvero svantaggi determinati dalla mancata attribuzione di punteggi per altri utenti.
La rettifica di cui sopra non ha, in ogni caso, prodotto interruzioni nelle operazioni di verifica istruttoria e di valutazione sanitaria in cui le ASL pugliesi sono impegnate, considerando che diverse ASL hanno già concluso la fase di verifica dell'effettiva titolarità di indennità di accompagnamento e sono in fase di avvio relativamente alle attività di riclassificazione dei gravissimi non autosufficienti già in carico e la predisposizione delle agende per le Unità di Valutazione Multidimensionali.
Si confida che già entro il corrente mese di gennaio, per diverse ASL pugliesi sarà possibile emettere i primi provvedimenti di ammissione al beneficio, che, lo ricordiamo, sarà retroattivo, avendo decorrenza dalla data di pubblicazione della Deliberazione sui criteri per la selezione dei beneficiari, pubblicata nel luglio 2017.
La struttura regionale dell'Assessorato al Welfare è impegnata a sollecitare una pronta attivazione anche delle ASL ancora in ritardo rispetto alle attività istruttorie e a supportare in ogni fase di lavorazione i colleghi delle ASL impegnati nella selezione dei beneficiari finali, che, lo ricordiamo, saranno circa 2500 in totale, con riferimento alle risorse già assegnate nel 2017 alla misura dell'Assegno di cura.
Quanto alla riapertura di una finestra per presentare nuove domande, questo sarà possibile solo dopo avere determinato l'elenco delle domande ammesse sul 2017 e limitatamente alle risorse aggiuntive rispetto a quelle necessarie per assicurare la continuità ai gravissimi non autosufficienti ammessi in questa fase.           
 

Data Pubblicazione sul portale: 14 Gennaio 2018
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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