Credito ai consumatori: nuove norme, più tutela e trasparenza
Entrato in vigore il 19 settembre 2010 il decreto legislativo n.141 del 13 agosto 2010, che, in attuazione della direttiva 2008/48/CE, apporta modifiche alla disciplina dei contratti di credito ai consumatori, garantendo maggiori garanzie e più trasparenza.
Con il contratto di credito un finanziatore concede o si impegna a concedere ad un consumatore, che acquista beni o servizi per scopi estranei ad una sua eventuale attività imprenditoriale o professionale, un credito sotto forma di dilazione di pagamento, di prestito o di altra facilitazione finanziaria. Un importante strumento, quindi, che permette ai consumatori di rifornirsi di beni o di accedere a servizi, anche in caso di carenza di liquidità, e aiuta le imprese che offrono tali beni o servizi.
Le nuove norme, che modificano il Testo unico bancario (decreto legislativo n.385/93) e il Codice del consumo (decreto legislativo n.206/05), si applicheranno a tutti i contratti di credito, esclusi i finanziamenti di importo complessivo sotto i 200 euro e oltre i 75 mila euro. Dopo l'entrata in vigore del decreto, Banca d'Italia e Cicr (Comitato interministeriale per il credito ed il risparmio) avranno 120 giorni per emanare la normativa di dettaglio sulla tutela del credito al consumo.
Data Pubblicazione sul portale: 21 Settembre 2010 Siti web di Riferimento: Governo Italiano Fonte: Governo Italiano - Presidenza del Consiglio dei Ministri Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 75 volte