Piano ITS, per integrare istruzione, formazione e lavoro
Il ministro Mariastella Gelmini ha presentato il 23 maggio a Palazzo Marini, presso la Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati, il Piano ITS - Istituti Tecnici Superiori, per l'istituzione di un canale di istruzione terziaria non universitaria. Saranno scuole speciali di tecnologia e da settembre ne verranno attivate 58.
Gli ITS sono fondazioni costituite da scuole, università e imprese per dare vita ad un'autentica integrazione tra istruzione, formazione e lavoro.
Alla loro nascita hanno contribuito 16 regioni, con il coinvolgimento di 110 istituti tecnici e professionali, più di 60 tra province e comuni, 200 imprese, 67 tra università e centri di ricerca, 87 strutture di alta formazione ed altri soggetti pubblici e privati, comprese le camere di commercio. Costituiranno dunque partnership con le imprese e svilupperanno cultura tecnologica per i giovani e per gli adulti occupati, contribuiranno ad una nuova valorizzazione del "made in Italy" e contribuiranno al rilancio dell'apprendistato.
Per la prima volta nel nostro Paese viene avviato un percorso di formazione di questo livello, a distanza di 37 anni dal primo tentativo organico di formare supertecnici con l'istituzione di "scuole speciali di tecnologia" nel 1973.
Gli ITS formeranno "super-tecnici" nelle aree tecnologiche del piano di intervento "Industria 2015":
1) efficienza energetica;
2) mobilità sostenibile negli ambiti della logistica, del trasporto aereo, marittimo e ferroviario;
3) nuove tecnologie per il "made in Italy", negli ambiti: meccanica, moda, alimentare, casa e servizi alle imprese;
4) beni e attività culturali;
5) informazione e comunicazione;
6) tecnologie della vita.
Data Pubblicazione sul portale: 27 Maggio 2011 Siti web di Riferimento: Ministero della Pubblica Istruzione Fonte: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 66 volte