Il settore manifatturiero pugliese è piuttosto variegato. I settori più rilevanti dal punto di vista occupazionale sono il tessile e l'abbigliamento, il siderurgico, l'alimentare, la produzione di cuoio e calzature, l'industria del mobile, la metalmeccanica e la chimica.
La compresenza di una imprenditorialità diffusa e di alcune tra le aziende meridionali di maggiori dimensioni costituisce un humus favorevole per l'insediamento di nuove attività produttive.
L'industria meccanica, concentrata in provincia di Bari, è uno dei settori con maggiori potenzialità di crescita dell'economia pugliese. La produzione è assai variegata e vi sono alcune nicchie di eccellenza che si distinguono per aver conquistato una fetta rilevante del mercato mondiale.
La produzione di componentistica auto è concentrata in provincia di Bari e vede la presenza di rilevanti investimenti di imprese esterne.
Il settore siderurgico è localizzato principalmente nell'area di Taranto dove l'ILVA occupa, da sola, 13'000 addetti. L'export del settore ha mostrato una notevole accelerazione nell'ultimo biennio raggiungendo nel 2005 i 1'539 milioni di euro.
L'industria agroalimentare è diffusa su tutto il territorio regionale. Le principali specializzazioni sono la molitura di cereali, la panetteria, la produzione di pasta, la lavorazione di frutta e ortaggi, la trasformazione del latte e soprattutto la produzione di olio e vino.
La produzione di prodotti tessili, abbigliamento e calzature (TAC) è radicata nella tradizione pugliese. Le imprese dei settori TAC sono concentrate in 5 distretti industriali che garantiscono un'ampia riserva di manodopera specializzata per le aziende che intendessero localizzarsi in Puglia.
La Puglia è tra le regioni leader a livello mondiale per la produzione di salotti. Il settore è fortemente orientato ai mercati esteri e nel 2001 le esportazioni hanno superato il miliardo di euro. La Natuzzi di Santeramo è il primo produttore mondiale di divani in pelle.
Un settore manifatturiero caratterizzato da distretti industriali competitivi e nicchie di alta specializzazione contribuisce a fare della Puglia un terreno fertile per tutti i potenziali investitori.
Il sistema produttivo regionale mostra una crescente apertura ai mercati stranieri. I principali partner commerciali della Puglia sono i paesi dell'Unione Europea (EU15), tuttavia sono in forte crescita le esportazioni verso l'Europa centro orientale e l'Africa settentrionale. Data la sua posizione geografica la Puglia è un "ponte" naturale verso i mercati emergenti del Sud Est Europeo e del bacino Mediterraneo. Inoltre, grazie alla presenza di porti all'avanguardia (dotati delle più moderne tecnologie di movimentazione merci) dalla Puglia è possibile gestire il traffico di containers diretto verso i principali paesi asiatici.
Un ulteriore punto di forza dell'economia pugliese è la presenza di un sistema creditizio sviluppato e radicato al territorio che agisce da fondamentale strumento di sostegno all'imprenditoria locale.
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Data Pubblicazione sul portale: 21 Giugno 2007 Fonte: Dipartimento di Scienze Economiche - Università degli Studi di Bari Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 6,167 volte Letto: 10 volte