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Le "Dinamiche del welfare pugliese"

A distanza di tre anni dalla modellizzazione dell'Osservatorio sociale regionale (OSR) e dalla strutturazione del Sistema informativo sociale regionale (SISR), viene pubblicato da Franco Angeli il volume "Dinamiche del welfare pugliese", curato da Anna Maria Candela, dirigente regionale del servizio programmazione sociale e integrazione sociosanitaria e Giovanni Viganò, vice direttore operativo dell'area Sistemi Informativi e ricerche di Synergia, società con la cui collaborazione la Regione Puglia ha implementato il sistema informativo sociale regionale.
Il volume è il risultato di sintesi e di rappresentazione del percorso di lavoro seguito negli ultimi anni con il concorso di numerosi enti, pubblici e privati gestori dei servizi, istituzioni e persone coinvolte attivamente per la progettazione e l'implementazione del sistema informativo sociale della Regione Puglia, per offrire un quadro complessivo di quello che allo stato attuale è il sistema di offerta di strutture e servizi sociali. Oltre ad un'approfondita analisi del sistema di welfare pugliese nell'ultimo triennio, con riferimento all'ampia platea dei servizi sociali per prima infanzia, minori, disabili e anziani, nei contributi emergono limpidamente le potenzialità e l'importanza di un sistema informativo sociale, alla base di una precisa esigenza conoscitiva, indispensabile per un'efficace gestione delle politiche sociali a tutti i livelli istituzionali.

All'interno dopo la descrizione analitica del quadro socio demografico della popolazione pugliese, tutti i dati, la descrizione, l'analisi, di sei reti di servizi alle persone: la rete dei servizi per la prima infanzia, la rete delle strutture residenziali per minori, la rete delle strutture residenziali ad elevata intensità assistenziale per disabili, la rete delle strutture residenziali a bassa intensità assistenziale per disabili, la rete dei servizi semiresidenziali per disabili, la rete delle strutture residenziali per anziani.

"La capacità di una regione di produrre le principali statistiche sul proprio sistema di offerta in economia, pur con il necessario raccordo con gli standard informativi nazionali - sottolinea l'assessore regionale al welfare Elena Gentile - consente alla stessa regione di svolgere un ruolo concretamente attivo ai tavoli nazionali di confronto per la definizione delle intese Stato-Regione sui principali obiettivi di servizio da conseguire a livello nazionale, anche per la definizione dei tanto attesi livelli essenziali delle prestazioni sociali".
Soprattutto il volume consente di apprezzare l'evoluzione del sistema di welfare in Puglia "in un arco temporale relativamente contenuto che ha visto dal 2006 ad oggi il passaggio dall'estemporaneità sporadica nella raccolta dati alla creazione di un sistema informativo affidabile e tempestivo che consente a tutti (istituzioni, associazioni, forze sociali e del volontariato, mass-media, cittadini) di avere un primo quadro trasparente e analitico di ciò che è, in concreto, con i suoi pregi e i suoi limiti, il nostro sistema di welfare" conclude l'assessore Gentile.