Avviso Internazionalizzazione - FAQ
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13 - (D) Nell’avviso è riportata la seguente dicitura: “...Le spese sono ammissibili solo per la prima partecipazione a ciascun evento”
Cosa si intende per “prima partecipazione”? Il Consorzio non deve aver già partecipato alle fiere oggetto del programma negli anni precedenti? (R) Ai sensi di quanto previsto nell’art. 6, lettera d) dell’Avviso, sono ammissibili le “ spese per la partecipazione diretta e collettiva della rete a fiere specializzate di particolare rilevanza internazionale … tali spese devono riguardare soltanto la prima partecipazione della rete a ciascun evento.…” Per la “prima partecipazione della rete a ciascun evento”, ai sensi dell’Avviso e della normativa comunitaria in merito, si intende che: - non sono ammissibili le spese per la partecipazione a fiere alle quali la rete ha già partecipato in precedenza, ovvero alla quale partecipa abitualmente; - laddove la rete prevedesse la partecipazione a più edizioni della stessa fiera nell’ambito del progetto di promozione internazionale candidato a finanziamento, sono ammissibili soltanto le spese relative alla prima partecipazione alla fiera e non per la partecipazione alle successive edizioni. |
12 - (D) Esiste una durata minima/massima del progetto?
(R) Come evidenziato nell’Art. 6 dell’Avviso, si precisa che il progetto di promozione internazionale dovrà avere una durata non superiore a 15 mesi |
11 - (D) “E' possibile che partecipino al bando aziende completamente diverse tra di loro ma in filiera? Es. azienda farmaceutica ed azienda che si occupa di marketing, ed internet?”
(R) Così come riportato nell’Art. 1 dell’Avviso, i progetti di promozione internazionale candidati a finanziamento, “devono identificare un distretto, settore o filiera produttiva specializzata, e definire chiaramente un percorso strutturato di internazionalizzazione, finalizzato allo sviluppo, in cooperazione tra le imprese coinvolte, di iniziative coordinate e strutturate per la promozione internazionale, con specifici obiettivi di mercato, di penetrazione commerciale e/o di collaborazione industriale con partner esteri, anche nel campo dell’innovazione e della ricerca e sviluppo”. Pertanto, è possibile che le imprese che partecipano al progetto di promozione internazionale operino in settori di attività diversi, purché riconducibili ad una logica di “filiera” specializzata, ed a condizione che tutti i rispettivi settori di attività rientrano tra quelli ammissibili di cui all’Art. 3 dell’Avviso. Nel caso di specie, però, l’esempio da Lei formulato non risponde a questi criteri. |
10 - (D) “Il Contratto di rete e/o il Consorzio possono essere partecipati da imprese che non hanno sede legale e/o operativa in puglia, senza che la partecipazione di queste imprese costituisca motivo di esclusione/decadenza dall'istanza di finanziamento”.
(R) Come evidenziato nell’Art. 2 dell’Avviso, “qualora nella rete per l’internazionalizzazione siano presenti “soggetti non ammissibili”, ovvero che non possiedono o non rispettano taluno dei requisiti o condizioni previsti … per la concessione ed erogazione del finanziamento (ad esempio: grandi imprese o imprese rientranti nei settori esclusi o imprese con sede operativa fuori Regione), si precisa che tali imprese non potranno partecipare al progetto di promozione ammesso a finanziamento e, quindi, non potranno risultare in alcun modo beneficiari, diretti o indiretti, delle agevolazioni regionali di cui al presente avviso”. Pertanto, la presenza di imprese all’interno dei consorzi oppure dei raggruppamenti, costituiti con contratto di rete, che non sono in possesso di tutti i requisiti necessari per partecipare al progetto di promozione internazionale non costituisce motivo di esclusione o decadenza dell’istanza di finanziamento. |
9 - (D) “Il Consorzio con attività esterna - identificato al paragrafo b) dell'art. 2 tra i soggetti beneficiari dell'Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai progetti di promozione internazionale delle P.M.I. pugliesi - può avere tra i suoi partecipanti anche imprese che hanno solo una sede operativa in Puglia”.
(R) Come evidenziato nell’Art. 2 dell’Avviso, ciascuna delle P.M.I. partecipanti al progetto di promozione della rete per l’internazionalizzazione che intende beneficiare delle agevolazioni regionali deve essere in possesso di tutti i requisiti elencati, tra cui la disponibilità di una propria sede operativa in Puglia. |