Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca

Immagine associata al documento: Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca Obiettivi dell'intervento "reti di laboratori pubblici di ricerca" sono:

Il potenziamento della dotazione infrastrutturale, in termini di strumentazione e attrezzature, dei centri pubblici di ricerca (Universitā, Enti Pubblici di Ricerca, ENEA) presenti nel territorio regionale;
La facilitazione dell'accesso alle apparecchiature scientifiche e tecnologiche presenti nei "nodi" distribuiti in maniera reticolare sul territorio e specializzati per ambiti tecnologici (aeronautico, spaziale ed avionico; agroalimentare; biotecnologie per la salute; energia; meccatronica; nuovi materiali e tecnologie per i sistemi produttivi) da parte delle imprese pugliesi, per il rilancio dei settori strategici in termini di competitivitā internazionale;
L'incremento della "capacitā di offerta" del Sistema Regionale dell'Innovazione, al fine di favorire lo sviluppo di progetti di ricerca promossi da Universitā ed EPR in collaborazione con imprese.

Beneficiari dell'intervento di sostegno sono Universitā, Enti Pubblici di Ricerca con sede operativa nel territorio pugliese, e l'ENEA.
La dotazione finanziaria č pari a 38,5 mln di euro con i quali sono stati finanziati gli investimenti infrastrutturali di 19 proposte progettuali.

Con la Delibera di Giunta n. 1961 del 20/10/2009 č stata successivamente realizzata un'operazione di integrazione fra fondi FSE e FESR finalizzata ad assicurare un contributo regionale per contratti di ricerca a favore di ricercatori altamente qualificati (experienced researchers secondo la definizione comunitaria) che saranno reclutati dai beneficiari dell'intervento "reti di laboratori" e inseriti nei "nodi" per svolgere attivitā di promozione, avvio e funzionamento delle linee di ricerca attivate nelle reti stesse.

Le domande di contributo per i costi di reclutamento di nuovi ricercatori qualificati presentate a valere sull'Avviso n. 16/2009 dalle 19 reti ammontano a 10,9 mln di euro, che consentiranno di finanziare 109 contratti biennali per l'assunzione di nuovi ricercatori. Inoltre č stato richiesto il contributo regionale per la copertura dei costi di reclutamento di ulteriori 48 profili professionali altamente qualificati.

L'azione integrata consentirā di creare nuova occupazione nella filiera della conoscenza e tende a contrastare il fenomeno della "fuga dei cervelli" dalla Puglia, che impoverisce il nostro tessuto economico e sociale.

Per tutte le novitā sulle Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca collegati al sito Web dell' Arti (Agenzia regionale per la tecnologia e l'innovazione) -  
   
Data Pubblicazione sul portale: 02 Dicembre 2009
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia