Torna Indietro

Figura Professionale


 
Codice 229
Denominazione Figura operatore/operatrice per la realizzazione di opere murarie
Settori di riferimento edilizia ed impiantistica
Ambito di attività produzione di beni e servizi
Livello di complessità gruppo-livello A
Descrizione - realizza opere murarie di vario genere e altre lavorazioni connesse; è in grado di scegliere e utilizzare correttamente i materiali, utensili/macchine/attrezzature necessarie per le specifiche lavorazioni, di eseguire opere strutturali nuove, opere di recupero e consolidamento e opere a carattere decorativo; - si occupa inoltre di semplici interventi anche a carattere manutentivo, di carpenteria e di finitura, collaborando nella installazione di impianti idrotermosanitari ed elettrici; - opera all'interno di cantieri edili sulla base di documentazione tecnica, di indicazioni di altre figure professionali, di tecnici e della committenza; - si caratterizza per la polivalenza delle proprie competenze nell'ambito delle costruzioni edili.
Tipologia Rapporti di lavoro Opera nel settore delle costruzioni edili all'interno dei cantieri, prevalentemente alle dipendenze di imprese edili di ogni dimensione o come lavoratore autonomo.
Collocazione contrattuale Il suo inquadramento contrattuale e retributivo corrisponde generalmente all'addetto operaio e fa riferimento ai CCNL dell'edilizia.
Collocazione organizzativa La figura svolge un ruolo essenzialmente esecutivo, interagendo con altre figure all'interno dei cantieri. Come dipendente di imprese edili riceve indicazioni da capisquadra, capicantiere e/o tecnici impartendo a sua volta compiti ai lavoratori addetti alle attività di manovalanza. Come lavoratore autonomo riceve incarichi dalla committenza e/o dai tecnici e dalle imprese per conto dei quali può svolgere la propria attività, coordinandosi con gli altri lavoratori presenti in cantiere. Sporadicamente può trovare occupazione presso strutture pubbliche o private con compiti essenzialmente indirizzati alla manutenzione edilizia.
Opportunità sul mercato del lavoro Il comparto edile ha da sempre offerto opportunità di impiego sia alle dipendenze di imprese che come lavoratore autonomo. Negli ultimi anni in particolare, le imprese del settore lamentano la carenza di manodopera qualificata e la mancanza di un ricambio generazionale degli addetti che fa si che la professionalità edile rimanga patrimonio di maestranze per lo più adulte (effetto maggiormente riscontrabile negli interventi di recupero e restauro edilizio). Le prospettive di sviluppo della carriera della figura professionale, vedono il raggiungimento dei diversi livelli di inquadramento contrattuale (alle dipendenze di imprese edili) e, con l'accrescimento della professionalità, la copertura di incarichi come caposquadra e capocantiere. Il lavoro autonomo può offrire percorsi di sviluppo che, parallelamente all'acquisizione di una maggiore autonomia e professionalità, partono da un impiego della figura come lavoratore artigiano fino alla creazione e gestione di una piccola impresa edile. Gli scenari futuri, interpretando i cambiamenti del settore edile riferiti a innovazioni tecnologiche, nuovi materiali e tecniche costruttive e alle mutevoli esigenze del cliente, presentano nicchie operative di specializzazione per la figura professionale del muratore. Un'area di impiego rimarrà orientata al mantenimento e recupero del patrimonio architettonico esistente o comunque alla riscoperta di nuovi rivisitati concetti di abitare (come la bioedilizia), richiedendo l'utilizzo di tecniche costruttive e materiali della tradizione. Un'altra area legata alla innovazione e alla sperimentazione richiederà sempre più competenze legate all'assemblaggio e all'installazione, in linea con lo sviluppo delle tecnologie, della prefabbricazione e dei sistemi impiantistici degli edifici che assumono sempre maggiore importanza.
Percorsi formativi Possesso del titolo di istruzione secondaria inferiore e frequenza di specifico percorso di qualifica professionale. Come condizione preferenziale sarebbe opportuno che nel percorso formativo fossero trattati ambiti disciplinari fra i quali figurino: tecnica e tecnologia delle costruzioni e dei materiali, esecuzione pratica di opere e manufatti, statica, matematica e geometria applicate, disegno tecnico, igiene ambiente e sicurezza sul lavoro, organizzazione del cantiere e processo edile. Il sistema degli enti bilaterali del settore edile attua percorsi specifici su tutto il territorio nazionale. Le competenze maturate in ambito lavorativo, opportunamente integrate con conoscenze disciplinari idonee possono costituire elementi utili al raggiungimento della qualificazione professionale.
Fonti documentarie - Repertorio Nazionale delle competenze FORMEDIL. - Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni su: http://nrpitalia.isfol.it/sito_standard/sito_demo/atlante_lavoro.php (ADA.11.10.19 - Costruzione di murature)