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Figura Professionale


 
Codice 393
Denominazione Figura operatore/operatrice per la realizzazione di manufatti lignei
Settori di riferimento legno, mobili e arredamento
Ambito di attività produzione di beni e servizi
Livello di complessità gruppo-livello A
Descrizione Realizza, sulla base di disegni tecnici o modelli, manufatti lignei in pezzi singoli o in serie, allestendo e utilizzando i macchinari più idonei.
Tipologia Rapporti di lavoro Può operare come autonomo, in qualità di titolare d'impresa artigiana o come lavoratore dipendente, a tempo determinato o indeterminato presso imprese o laboratori artigiani o industrie.
Collocazione contrattuale L'inquadramento contrattuale, nel caso di lavoratore dipendente, risponde al CCNL adottato dal datore di lavoro, in riferimento alla sua capacità ed esperienza nel settore.
Collocazione organizzativa Nel caso di lavoro dipendente all'interno di una piccola impresa o laboratorio artigianale, si relaziona con il titolare d'impresa o maestro artigiano. Nel caso di una media o grande industria del legno, si relaziona al capo reparto o direttore di produzione.
Opportunità sul mercato del lavoro Può trovare impiego presso laboratori artigiani o industrie del legno. Spesso ha un iter lavorativo che inizia come dipendente per poi diventare un artigiano titolare di impresa artigiana. Tradizionalmente, la figura indica, in senso lato, colui che lavora il legno, per la fabbricazione e riparazione di mobili, infissi ed altre suppellettili, associato quasi esclusivamente al lavoro in bottega o in piccole aziende artigiane. La crescente specializzazione ha fatto sì che anche nel settore della lavorazione del legno si formassero specifiche figure professionali che ritroviamo sia nel campo dell'artigianato ma anche in quello dell'industria, quali l'esperto della lavorazione del legno, il tecnico di falegnameria, l'ebanista, l'intagliatore, il tecnico dell'industria del mobile e dell'arredamento, il corniciaio e il restauratore manufatti lignei.
Percorsi formativi È consigliabile aver frequentato un corso di formazione professionale di qualifica o possedere un titolo di istruzione secondaria superiore ad indirizzo tecnico. Oltre ad una base di tipo più generale sulla lavorazione del legno, per la costruzione di mobili ed arredi, occorre, in alcuni comparti specifici, acquisire anche abilità artistica di manipolare il legno. Può specializzarsi nell'attività di ebanista (esegue lavori in legni pregiati e conosce la storia del mobile e le varie tecniche di intaglio e di intarsio). Può specializzarsi nel restauro ligneo, della corniceria e della liuteria. Come intagliatore del legno disegna e scolpisce motivi ornamentali applicabili a mobili, a strutture architettoniche o ad ambienti; Come corniciaio possiede sensibilità artistica, conosce le varie correnti pittoriche e l'epoca a cui esse appartengono, gli stili mobilieri a cui accostare l'opera, il mondo dell'antiquariato, dell'arredo, dei dipinti, delle stampe, delle incisioni, dei disegni e delle opere d'arte. Può specializzarsi come tecnico dell'industria del mobile e dell'arredamento, per svolgere funzioni di quadro intermedio nelle aziende del settore del mobile, organizzando la produzione, coordinando i reparti produttivi, i laboratori e i servizi, elaborando schemi di sistemazione di ambienti e disegni costruttivi per componenti di arredamento. Infine, può specializzarsi e operare in studi di architettura di interni, come consulente di arredamento, nell'editoria specializzata in arredamento, nel settore commerciale di industrie di arredamento. Inoltre conosce le disposizioni a tutela della salute e della sicurezza nell'ambiente di lavoro e durante le fasi di preparazione dei macchinari; nei casi in cui la funzione implica il coinvolgimento e la gestione di altre risorse è necessario allargare il set di conoscenze alle tecniche di comunicazione assertiva e dinamiche dei gruppi di lavoro al fine di gestire efficacemente i collaboratori.
Fonti documentarie Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana