Denominazione Qualificazione/Percorso | Responsabile tecnico di tintolavanderia |
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Codice | 6 |
Qualificazione/Percorso | Qualificazione |
Settori di riferimento | tessile abbigliamento calzature e pelli |
Livello EQF | 0 |
Normativa Riferimento | Legge del 22 febbraio 2006, n. 84 e s.m.i.; articolo 79 del D.L.gs. 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i.; Accordo Stato-Regioni del 25 maggio 2011; Accordo Stato-Regioni del 20 dicembre 2012; Regolamento Regionale 30 maggio 2013, n. 13; DGR del 7 novembre 2013, n. 2030 |
Descrizione | Il Responsabile tecnico sovrintende l'attività professionale di tintolavanderia, intesa come attività dell'impresa che segue, ai sensi ai sensi della legge 22 febbraio 2006, n.84 e s.m.i, trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, di indumenti, capi e accessori per l'abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, nonché ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, nonché di oggetti d'uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra |
Soggetto Attuatore | Associazioni di categoria del comparto, presenti nel CNEL; Organismi di formazione professionale accreditati dalla Regione Puglia secondo la DGR 195/2012 e s.m.i; Organismi di formazione professionale non accreditati autorizzati secondo le modalità di seguito descritte |
Altre Modalità descrittive dello standard formativo | Ciascun percorso formativo si compone di più unità (UF). I contenuti e le relative competenze da acquisire devono essere chiaramente identificate, riconducibili alle unità formative e facilmente comprensibili all¿utenza finale per permettere l¿autovalutazione delle stesse. Le metodologie didattiche pertanto devono risultare coerenti con i contenuti delle discipline insegnate, con gli obiettivi didattici e con gli stili di apprendimento generalmente riscontrabili negli utenti. La durata del corso (450 ore) è comprensive di formazione frontale, di laboratorio e stage (220 ore) nonché della relativa prova di verifica finale. L¿articolazione didattica è dettagliata nell'Allegato C alla DGR 2030/2013 (Tabella A) alla quale si rimanda per approfondimenti anche in merito alla suddivisione rispetto alle capacità e alle conoscenze. Di seguito l'articolazione didattica suddivisa per competenze che deve essere conforme ai seguenti contenuti. COMPETENZA 1: - Caratteristiche delle fibre naturali e sintetiche; Nuovi tessuti; Pelli, pellicce e tappeti (60 ore di teoria). - Chimica organica e inorganica: tinture e macchie; Detersivi ed additivi (40 ore di stage). - Normativa italiana ed internazionale per l¿etichettatura dei capi tessili e di abbigliamento (20 ore di teoria + 30 ore di stage). - Smacchiatura; Tintura (20 ore di stage). - Lavorazioni e composizioni (30 ore di stage). COMPETENZA 2: - Tecnologie del settore (5 ore di teoria + 15 ore di stage). - Lavaggi: umido, secco, wet cleaning, ecc.; Stiro (20 ore di stage). - Legislazione ambientale; COV; Smaltimento rifiuti pericolosi (Sistri); Smaltimento acque (10 ore di teoria). - Principi sulle norme di tutela per l¿igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 (6 ore di teoria). - Datore di lavoro RSPP (rispetto degli obblighi di Legge di cui all'art. 34 D. Lgs 81/2008) (16 ore di teoria). - Primo soccorso (4 ore di teoria). - Prevenzione incendi (4 ore di teoria). - Pacchetti gestionali nell¿attività di tintolavanderia; Internet, sistemi web per la ricerca nel settore e per assolvimento degli adempimenti (20 ore di teoria + 5 ore di stage). - COV; Smaltimento rifiuti pericolosi (Sistri); Smaltimento acque (5 ore di teoria + 10 ore di stage). COMPETENZA 3: - Elementi di diritto commerciale; Legislazione in materia di accesso alla professione (Legge 84/2006); L¿imprenditore; Legislazione sull¿artigianato; Normativa regionale, provinciale, comunale; Bandi, FDR regionali/nazionali per accedere ai contributi previsti; Codice del Consumo: mercato e regole e norme di conciliazione; Contratto di lavoro: tipologie di contratti; Rapporti con gli enti previdenziali ed assistenziali (15 ore di teoria + 10 ore di stage). - Tipologie di società: snc, sas, srl, unipersonale supersemplificata cooperative, i consorzi, il franchising; tipologie di contratto; Fatture, ricevute fiscali, registri obbligatori; Fisco: gli studi di settore per la categoria; Analisi dei costi e determinazione del prezzo unitario; Assicurazione; Rapporti con le banche (25 ore di teoria). - Logistica: organizzazione del processo lavorativo; Acquisto di prodotti: il rapporto tra fornitori e clienti, il contratto in esclusiva, la concessione; Gestione del magazzino (20 ore di stage). - Tecniche di accoglienza/fidelizzazione del cliente (10 ore di stage). - Modalità espositive; Tecniche di vendita (20 ore di stage). - Elementi di analisi del mercato; Marketing in negozio (10 ore di teoria). -Tecniche di relazione con il cliente; Lingua straniera (20 ore di teoria). |
Requisiti di ingresso | 18 anni; diploma di scuola secondaria di 1° grado. Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all¿estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti l¿equipollenza di valore con i titoli rilasciati nello Stato di provenienza che attesti il livello di scolarizzazione. Per gli stranieri è inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test d¿ingresso da conservare agli atti dell¿ente accreditato- Tecniche di relazione con il cliente; Lingua straniera (20 ore di teoria). Al termine di ciascun modulo relativo alle Competenze, dovrà essere effettuata una valutazione intermedia degli apprendimenti. E' riconosciuta agli aspiranti corsisti la possibilità di vedersi valutati i titoli acquisiti o esperienze professionali maturate in contesti coerenti con quelli del percorso formativo. La procedura di riconoscimento e quantificazione del credito formativo deve essere richiesta all¿iscrizione al percorso; non saranno autorizzate richieste di credito durante lo svolgimento del percorso formativo. L¿accertamento è svolto a cura del soggetto gestore presso il quale l¿aspirante corsista chiede l¿iscrizione, previa verifica - effettuata sulla scorta della documentazione prodotta dall¿interessato all¿atto della presentazione della domanda di quantificazione e attribuzione del credito formativo - delle conoscenze e delle competenze precedentemente acquisite da parte di un¿apposita commissione presieduta dal responsabile della struttura o del corso e composta da almeno due docenti relativi alle discipline oggetto di credito. Il credito non può in nessun caso superare il 50% del monte ore complessivo dell¿intervento. Per la fase d¿aula il credito va calcolato esclusivamente sulla base delle competenze acquisite in percorsi formativi statali o regionali conclusisi con valutazione positiva. L¿eventuale maturazione di esperienza professionale nel settore specifico, se almeno biennale - ovvero di almeno 24 mesi (=4160 ore), anche non continuativi, nei cinque anni precedenti la richiesta - si traduce nel credito in relazione allo stage. In ogni caso l¿eventuale esame conclusivo è identico per tutti i corsisti a prescindere dall¿eventuale concessione del credito ed è relativo a tutti gli obiettivi formativi previsti dal progetto |
Durata Percorso | 450 ore |
Requisiti Docenti | |
Modalità di Realizzazione delle Verifiche Finali | Sono ammessi alla prova finale coloro che hanno frequentato almeno l¿80% delle ore di formazione previste. Al termine del corso si terrà una prova finale, finalizzata a valutare l¿apprendimento delle conoscenze e l¿acquisizione delle competenze tecnico-professionali previste. La valutazione delle competenze deve essere effettuata mediante una prova scritta e un colloquio orale interdisciplinare sulle materie oggetto del corso. La prova di verifica finale è definita e realizzata da una Commissione istituita dai soggetti attuatori. La Commissione è composta da 3 componenti individuati tra i docenti ed esperti impegnati nel corso, tra cui il coordinatore del percorso formativo. Le prove di verifica devono essere organizzate e gestite secondo principi di trasparenza e tracciabilità delle procedure. In caso di assenze superiori al 20% delle ore complessive, il corso si considera interrotto. La ripresa nel corso successivo o presso altro Organismo attuatore e l¿eventuale riconoscimento delle ore già svolte, se formalmente documentate, avverranno secondo modalità stabilite dall¿Organismo attuatore ricevente |
Certificazione Rilasciata | Attestato di frequenza |
Specificazione della Certificazione Rilasciata | Al candidato che supera la prova di verifica finale viene rilasciato un ¿Attestato di frequenza con verifica degli apprendimenti¿ valido per svolgere l¿attività di Responsabile tecnico di tintolavanderia di cui alla Legge n. 84/2006 (Cfr. Allegato C alla DGR 2030/2013 - Allegato C3). L¿attestato deve contenere i seguenti elementi minimi: i. denominazione del soggetto formatore ii. dati anagrafici del corsista iii. titolo del corso e normativa di riferimento (regionale e nazionale) iv. durata del corso v. per il soggetto attuatore: timbro e firma del responsabile del corso vi. firma del Presidente della commissione esaminatrice vii. per la Provincia: timbro e firma del Dirigente dell¿Ufficio preposto L¿Attestato è spendibile su tutto il territorio nazionale e costituisce requisito indispensabile per l¿assolvimento della funzione di Responsabile tecnico di tintolavanderia ai sensi della Legge 22/02/2006 n. 84. L¿ attestato finale è rilasciato e registrato dal Soggetto Formatore che gestisce l¿iniziativa. Il soggetto formatore dovrà inoltrarlo al Servizio Formazione Professionale della Provincia di competenza per la vidimazione, entro 30 giorni dalla data della avvenuta verifica finale, accompagnati da una copia conforme del verbale finale di verifica dell¿apprendimento e dall¿Elenco dei partecipanti ammessi alla verifica finale (Cfr. Allegato C alla DGR 2030/2013 - Allegato C2). Il mancato superamento della verifica finale consentirà il rilascio di un ¿Attestato di frequenza¿ utilizzabile dal candidato per iscriversi ad una successiva verifica organizzata anche da un diverso soggetto attuatore. Nel caso di ulteriore mancato superamento della verifica finale sarà necessario ripetere il corso di formazione. |
Autorità Competente al Rilascio | Province/Soggetto attuatore |
Note | Il numero massimo di allievi per corso è quello consentito secondo la normativa in materia di sicurezza per gli organismi formativi non accreditati e quello stabilito in fase di accreditamento per gli organismi accreditati. L¿ordinamento vigente prevede la possibilità che l¿idoneità professionale venga acquisita anche dal possesso di uno requisiti tecnico professionali di cui Allegato C alla DGR 2030/2013 (articolo 8) |
ISTAT Professioni 2011 |
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6.5.3.7.0 - Artigiani e addetti alle tintolavanderie |
ATECO 2007 |
96.01.20 - Altre lavanderie, tintorie |
Codice UC - 6 | |
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Denominazione AdA | Effettuare processi di lavaggio e smacchiatura finalizzati all¿eliminazionedello sporco |
Descrizione della performance | |
Capacità/Abilità |
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Conoscenze |
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Codice UC - 7 | |
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Denominazione AdA | Utilizzare le macchine ed i programmi digestione conformemente alla normativavigente in materia di igiene e sicurezza sullavoro |
Descrizione della performance | |
Capacità/Abilità |
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Conoscenze |
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Codice UC - 8 | |
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Denominazione AdA | Gestire l¿organizzazione e la promozione dell¿esercizio |
Descrizione della performance | |
Capacità/Abilità |
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Conoscenze |
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