Codice |
434 |
Denominazione Figura |
Tecnico per la lavorazione di prodotti lattiero - caseari |
Denominazione Sintetica |
Tecnico per la lavorazione di prodotti lattiero - caseari |
Settori di riferimento |
produzioni alimentari |
Ambito di attività |
produzione di beni e servizi |
Livello di complessità |
gruppo-livello B |
Descrizione |
Cura l'intero processo di produzione controllando la qualità della materia prima, degli ingredienti/additivi/coadiuvanti, degli intermedi di lavorazione e del prodotto finito, assicurando il rispetto della buona prassi igienica in azienda e il buon funzionamento dei macchinari di produzione. Segue il prodotto in post-produzione (refrigerazione e/o stagionatura), fino al confezionamento e spedizione |
Tipologia Rapporti di lavoro |
Generalmente opera in forma di lavoro dipendente e subordinato ad un responsabile di produzione. Può essere assunto a tempo determinato o indeterminato. Può svolgere lavoro a turni sia diurni che notturni |
Collocazione contrattuale |
Indicativamente può far riferimento al CCNL per i quadri e gli impiegati agricoli integrato dal contratto regionale |
Collocazione organizzativa |
Questa figura può essere inserita in un azienda alimentare industriale o artigianale Opera in aziende lattiero casearie (trasformazione del latte in formaggio, produzione di latte per il consumo diretto, produzione di panna e burro, realizzazione di prodotti da siero di latte). E’ inserito nel team aziendale HACCP
|
Opportunità sul mercato del lavoro |
Trattasi di figura intermedia polivalente, collocabile in aziende lattiero-casearie di piccole, medie o grandi dimensioni; di tipo industriale o artigianale. Una significativa esperienza, in questo ambito, può far si che la figura sia ricercata da aziende concorrenziali o similari. Nel caso specifico della Puglia, il comparto lattiero caseario è significativo tanto in termini occupazionali che, soprattutto, quale garanzia della permanenza antropica sul territorio. La filiera lattiero-casearia si articola principalmente nelle due sub filiere del latte bovino e del latte ovi-caprino. La zootecnia da latte pugliese, infatti, è particolarmente diffusa in alcune aree (Murgia sud orientale, Nord Barese, sud Salento). Il latte prodotto è destinato per la maggior parte alla caseificazione per la produzione di un’ampia varietà di prodotti freschi e stagionati (ad es i formaggi a pasta filata).
|
Percorsi formativi |
Per svolgere questa professione è necessario il possesso del titolo di istruzione secondaria superiore specifica, ovvero di altro titolo di istruzione secondaria con esperienza lavorativa qualificata e/o formativa specifica. |
Fonti documentarie |
Focus Group e Tavoli tematici su Agroalimentare in Regione Puglia |
Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |