Codice |
317 |
Denominazione Figura |
tecnico della programmazione, organizzazione e conduzione di trattative di vendita di auto e/o motocicli |
Denominazione Sintetica |
venditore di auto e motoveicoli |
Settori di riferimento |
vendita e riparazione di auto e moto veicoli |
Ambito di attività |
commerciale, comunicazione e vendita |
Livello di complessità |
gruppo-livello B |
Descrizione |
Conduce trattative d'affari rappresentando l'azienda commerciale per cui opera e concludendo contratti di vendita in nome della stessa. Programma, organizza e conduce autonomamente trattative di vendita di auto e/o motocicli con il cliente, gestendo i colloqui di presentazione dei prodotti dell'azienda/punto vendita in cui opera. Grazie al continuo rapporto con la clientela è in grado di monitorare le esigenze dei consumatori e di disporre di importanti segnali sull'andamento del mercato di riferimento. Svolge la propria attività come lavoratore dipendente di aziende commerciali o in qualità di lavoratore autonomo. |
Tipologia Rapporti di lavoro |
Può operare in qualità di lavoratore dipendente in imprese commerciali di medie e grandi dimensioni nel settore del commercio di autoveicoli e motocicli o può svolgere la propria attività come lavoratore autonomo o libero professionista a provvigione. In particolare in tal caso, la figura è assimilata all'agente di commercio, esiste però una differenza sul piano giuridico. Queste figure svolgono infatti compiti diversi. Secondo la legge 204/85, l'agente di commercio è munito del potere di rappresentanza (raccoglie e trasmette ordini la cui evasione, tuttavia, è condizionata dal benestare della società rappresentata); la figura in oggetto invece ha il "potere" di sottoscrivere direttamente il contratto. |
Collocazione contrattuale |
Il suo collocamento contrattuale, in qualità di dipendente, varia a seconda della tipologia di impresa, da impiegato a quadro o dirigente (se svolge attività di direzione commerciale) e, in molti casi, vengono riconosciute delle provvigioni o incentivi sul fatturato/volume d'affari. Se svolge attività autonoma in qualità di libero professionista è soggetto all'obbligo dell'iscrizione camerale, della gestione della partita Iva, dell'iscrizione all'Inps e della tenuta della scrittura contabile ordinaria o semplificata. Il trattamento economico di questa figura è variabile essendo costituito da una quota fissa più le provvigioni, vale a dire una percentuale sul totale dell'importo fatturato al cliente. Le provvigioni rappresentano la parte principale del guadagno e, ovviamente, il vero incentivo economico dell'Agente. L'iscrizione a ruolo per l'agente non costituisce necessariamente un prerequisito per avviare l'attività, poiché la suddetta iscrizione oggi non rappresenta più un elemento del rapporto di agenzia in seguito alla decisione della Corte di giustizia CE che ha ritenuto contrastante con la normativa europea (Direttiva del Consiglio n. 86/653/CEE del 18 dicembre 1986) la disposizione nazionale che subordinava la validità del contratto di agenzia all'iscrizione dell'Agente nell'apposito albo. |
Collocazione organizzativa |
La figura professionale svolge la propria attività in autonomia, ma è tenuta al rispetto di discrezionalità e alle linee commerciali e di marketing stabilite dall'azienda commerciale per cui opera. Risponde al titolare dell'azienda commerciale, o se presente, al direttore commerciale o capo area. |
Opportunità sul mercato del lavoro |
Il settore della vendita non registra flessioni, benché stiano cambiando i requisiti di professionalità e di preparazione specifica ritenuti necessari e rispondenti alle nuove esigenze del mercato. Si richiede un approccio consulenziale maggiormente orientato al mercato, maggiori competenze in analisi dei mercati e di prodotti venduti, nonché di maggiore fidelizzazione della clientela. Gli sviluppi di crescita della figura sono legati anche alle dinamiche del settore auto e motocicli e possono prevedere degli sviluppi di carriera, all'interno delle aziende commerciali, in qualità di capo area o direttore commerciale, nonché titolare di impresa. Infine, da sottolineare che la professione di venditore non presenta particolari specificità di genere in termini di accesso, tuttavia, gli uomini sono in netta prevalenza rispetto alle donne, che rappresentano solo il 20% del totale della categoria contro l'80% di uomini. La prevalenza di donne è presente soltanto in determinati settori come ad esempio quello dei cosmetici o della moda femminile. Attualmente, stiamo assistendo ad un aumento delle donne verso questa professionalità, anche in considerazione del fatto che l'ultimo accordo che disciplina il contratto di agenzia, per chi svolge attività autonoma, ha previsto migliori tutele. |
Percorsi formativi |
Non è richiesto alcun titolo di studio, sebbene un titolo di istruzione secondaria superiore, in particolar modo rilasciato da un istituto tecnico commerciale, costituisca spesso un titolo preferenziale. In particolare è consigliabile la frequenza di corsi di formazione professionale per addetto alle vendite. Per l'esercizio della professione autonoma, è obbligatorio l'iscrizione al ruolo e il superamento dell'esame previsto di un corso di formazione professionale riconosciuto dalle Regioni presso un'agenzia formativa accreditata. Per coloro che hanno conseguito un titolo di istruzione secondaria superiore di istituto tecnico commerciale o per il commercio, per i laureati in discipline economiche e quanti abbiano svolto, negli ultimi due anni, il lavoro di addetto alle vendite, l'iscrizione al ruolo avviene senza l'obbligo di frequenza del corso di formazione e del superamento del relativo esame. Una nuova richiesta del mercato del lavoro è la Certificazione di Qualità, che sta prendendo piede come attestazione della professionalità dell'Agente di commercio. La certificazione più diffusa è quella del Sistema Qualità Cepas e, per le attività coperte da accreditamento Sincert, i documenti di riferimento sono emessi dallo stesso Ente Nazionale. Le norme sono consultabili sul sito: www.cepas.it. |
Fonti documentarie |
Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana |
Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |