| Codice |
173 |
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| Denominazione Figura |
tecnico della programmazione e dello sviluppo di programmi informatici |
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| Denominazione Sintetica |
tecnico di programmazione e sviluppo software |
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| Settori di riferimento |
informatica |
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| Ambito di attività |
produzione di beni e servizi |
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| Livello di complessità |
gruppo-livello B |
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| Descrizione |
Sviluppa programmi informatici in un determinato linguaggio o ambiente di programmazione in base alle specifiche definite in fase di progettazione.
La figura professionale è caratterizzata da una buona conoscenza generale della componente software dell'informatica, con una forte specializzazione in uno o più linguaggi od ambienti di programmazione: è pertanto in grado di sviluppare il software in base alle specifiche definite, scrivendo il codice dei programmi e curandone il debugging, per arrivare fino al testing finale ed alla consegna ed installazione presso il cliente. |
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| Tipologia Rapporti di lavoro |
E' solitamente impiegato con un rapporto di lavoro dipendente, a tempo determinato o indeterminato. Può anche operare con un rapporto di collaborazione, specie nelle fasi iniziali del percorso lavorativo. Può infine intraprendere un'attività di lavoro autonomo, se intende lavorare per clienti diversi e con un maggiore livello di indipendenza. |
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| Collocazione contrattuale |
Nel caso di rapporto di lavoro dipendente, la collocazione contrattuale prevede l'inserimento come impiegato, per giungere talvolta a posizioni più elevate, nel caso in cui la professionalità evolva verso figure più complesse come l'analista programmatore (vedi Responsabile della progettazione e dello sviluppo di programmi informatici). I Contratti di lavoro più applicati sono quelli dei settori Metalmeccanico o Commercio. |
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| Collocazione organizzativa |
In caso di rapporto di lavoro dipendente, può trovare collocazione all'interno delle aree Sistemi informativi o Organizzazione di aziende pubbliche o private di dimensione medio-grande, di enti pubblici, oppure nelle aree sviluppo software di aziende informatiche (software house) di qualsiasi dimensione. Dipende in genere da un analista programmatore o da un progettista, che gli forniscono le specifiche del software da sviluppare e ne coordinano l'attività. |
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| Opportunità sul mercato del lavoro |
Le prospettive occupazionali, anche se meno favorevoli rispetto a qualche anno fa, sono ancora buone, in particolare per chi unisce ottime doti di precisione e di affidabilità ad una approfondita conoscenza tecnica. Il principale sbocco occupazionale è costituito dalle aziende informatiche che sviluppano software o da aziende pubbliche o private dotate di un proprio centro di elaborazione dati. |
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| Percorsi formativi |
Deve essere in possesso quanto meno di un titolo di istruzione secondaria superiore, preferibilmente ad indirizzo Programmatori o tecnico, integrato da corsi di formazione, specializzazione o aggiornamento specifici. Per posizioni più complesse può essere indicato il possesso di una laurea in Informatica o Ingegneria Informatica, oppure di un'altra laurea, preferibilmente ad indirizzo scientifico, integrata con corso di formazione o specializzazione in informatica. |
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| Fonti documentarie |
Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana |
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| Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |
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