Codice |
211 |
Denominazione Figura |
tecnico dell'elaborazione delle strategie di comunicazione |
Denominazione Sintetica |
account pubblicitario |
Settori di riferimento |
comunicazione pubblicità pubbliche relazioni |
Ambito di attività |
produzione di beni e servizi |
Livello di complessità |
gruppo-livello B |
Descrizione |
Ha il compito di rappresentare l'agenzia di pubblicità di fronte al cliente. A questa figura compete l'elaborazione delle strategie di comunicazione, la verifica del rispetto dei modi e dei tempi di attuazione del progetto di comunicazione che ha in carico, la gestione del rapporto con l'azienda cliente. È suo compito, quindi, sviluppare l'immagine aziendale del cliente attraverso i più appropriati strumenti di comunicazione, nel rispetto del budget e degli obiettivi prefissati. |
Tipologia Rapporti di lavoro |
E' in genere un dipendente di un'Agenzia di Pubblicità, ma può svolgere anche la propria attività come libero professionista (in genere come Agente) per conto di una o più Agenzie. |
Collocazione contrattuale |
Nell'ambito del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore grafico, editoriale, cartario, cartotecnico e affini, è inquadrato come impiegato di II Livello (executive). In alternativa può svolgere la libera professione come consulente delle Agenzie di Comunicazione e Pubblicità. Il livello di complessità e autonomia varia in funzione della responsabilità affidatagli. Si individuano diversi livelli per questa figura (Account Executive, Account Supervisor, Account Director). |
Collocazione organizzativa |
All'interno delle agenzie di pubblicità, è colui che si occupa di tenere i contatti con l'Azienda-Cliente. È in sostanza un agente che, in rapporto diretto con il cliente, raccoglie e interpreta le sue richieste, al fine di valutare e, possibilmente anticiparne, i bisogni. Egli non deve occuparsi solo di ricevere informazioni dal cliente e poi passarle alle risorse interne all'agenzia ma, al contrario, è necessario che rielabori le informazioni ricevute (informazioni che spesso evidenziano un problema o un'opportunità di marketing) interpretandole in chiave di comunicazione. Deve dunque proporre al proprio cliente la migliore combinazione di azioni di comunicazione e inoltre deve saperle coordinare (utilizzando risorse diverse), mantenendo salda la direzione strategica intrapresa. Oltre a gestire direttamente i rapporti con il cliente acquisito/assegnato, deve saper coordinare le risorse specialistiche dell'Agenzia (Creativi, Reparto Media, Ufficio Ricerche, Produzione, Planner) che devono essere impiegate per la realizzazione delle attività operative di comunicazione, informazione, promozione. E' responsabile quindi verso il Cliente per il risultato della strategia comunicativa proposta, ma anche verso l'Agenzia in termini di risultati prodotti sulle marche gestite, sia dal punto di vista strategico che operativo. |
Opportunità sul mercato del lavoro |
Le competenze di questa figura le consentono di lavorare non solo nelle Agenzie di Pubblicità ma anche in tutti i contesti lavorativi operanti nel campo della Comunicazione. Ciò significa che questa figura deve affiancare sempre più ad una solida base strategica (visione della comunicazione della marca) ambiti specifici di competenza. La destinazione più naturale di questa figura professionale è in Agenzie di Comunicazione, le quali oggi tendono ad essere sempre più diversificate e specializzate su diverse tipologie di comunicazione e di target. Ciò amplifica la flessibilità operativa della figura in oggetto la quale deve conoscere profondamente le diverse discipline di comunicazione che sono state prodotte ultimamente. Negli ultimi anni infatti lo sviluppo della Comunicazione on line (e più in generale del marketing on line) rendono sempre di più versatile la posizione di questa figura e, potenzialmente, più variegato lo sbocco professionale. Un ambito relativamente nuovo e che si è notevolmente sviluppato negli ultimi anni è costituito dalla Comunicazione Pubblica (dove l'investitore è un'Istituzione pubblica). Altra collocazione è quella degli Uffici di Comunicazione delle aziende, che sempre più necessitano di figure professionali di questo tipo in grado di raccordare diversi ambiti di comunicazione. Ad esempio ambiti come quello della finanza, che nel nostro Paese è tradizionalmente poco attento alla comunicazione, necessita di responsabili della comunicazione in grado di affrontare tematiche di comunicazione al consumatore (pubblicità classica e relationship marketing), comunicazione on line, eventi e così via. |
Percorsi formativi |
I percorsi formativi che portano a questa professione sono diversi. Possono intraprendere questa professione sia i laureati in discipline umanistiche che persone provenienti da percorsi di studio di economia e marketing. Oltre alla formazione tradizionale, può essere importante la frequenza di corsi di specializzazione a carattere professionale o master in comunicazione e pubblicità, che consentono di svolgere tirocini e stage formativi in realtà aziendali che facilitano l'acquisizione e la padronanza delle competenze gestionali e operative. Importante è la conoscenza della lingua inglese, avere approfondito con corsi di specializzazione le tecniche di comunicazione e pubblicità ed essere in possesso di una buona padronanza dei programmi informatici più diffusi legati all'attività. |
Fonti documentarie |
Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana |
Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |