Codice |
62 |
Denominazione Figura |
responsabile delle attività di ideazione, progettazione e presentazione di collezione e/o modello di pelletteria/abbigliamento |
Denominazione Sintetica |
stilista - pelletteria/abbigliamento |
Settori di riferimento |
tessile abbigliamento calzature e pelli |
Ambito di attività |
progettazione, ricerca e sviluppo |
Livello di complessità |
gruppo-livello C |
Descrizione |
Gestisce il processo di ideazione concettuale e stilistica della collezione e di definizione estetica dei modelli da sviluppare, guidando la modelleria nel processo di realizzazione di prototipi e campioni, partecipando alla definizione della struttura della collezione, gestendo la presentazione del prodotto al mercato. |
Tipologia Rapporti di lavoro |
È generalmente presente all'interno di aziende grandi o medie che gestiscono al loro interno la progettazione di collezioni, dove viene normalmente inquadrata come quadro-dirigente (o più raramente come impiegato di alto livello), oppure come consulente, fungendo eventualmente da coordinatore di disegnatori interni, ove presenti. Nelle PMI la figura è generalmente presente come consulente. |
Collocazione contrattuale |
Come dipendente, la figura è inquadrata ai massimi livelli contrattuali. |
Collocazione organizzativa |
Opera a diretto contatto con la direzione; si relaziona ed interagisce con questa e con tutti gli enti coinvolti nel processo di sviluppo delle collezioni e relativi campionari, quali lo sviluppo prodotto, l'area tecnica (modelleria, prototipia, ricerca materiali, reparti produttivi) e quella marketing-commerciale. |
Opportunità sul mercato del lavoro |
Insieme con modelleria e prototipia, è all'origine del processo di creazione del valore del settore; in quanto tale costituisce un fattore 'competitivo', una risorsa strategica che le aziende cercano di trattenere al loro interno. In periodi di congiuntura favorevole, questa figura può essere oggetto di un livello di domanda anche decisamente elevato. Un percorso di progressione orizzontale di questa figura può essere costituito dal passaggio nelle aree dello sviluppo del prodotto o del marketing-merchandising. Una ulteriore opportunità di carriera può essere costituita da posizioni di stilista in aziende appartenenti ad altri comparti merceologici. Il suo percorso professionale può realizzarsi innanzitutto all'interno di aziende produttrici, nell'ambito di uffici stile, passando attraverso lo svolgimento della funzione del tecnico stile. Questo percorso può eventualmente comprendere anche una esperienza precedente nello sviluppo prodotto o una o più esperienze come assistente in studi di consulenza nello stile. E' anche possibile assumere posizioni di stilista proveniendo dalle professioni artistiche o da settori come la comunicazione o il design, completando la propria formazione con opportune conoscenze sulle specificità tecnico-produttive del settore. |
Percorsi formativi |
La formazione di riferimento può essere di tipo tecnico-artistico o umanistica, completata da una formazione specialistica nel settore moda. E' richiesta la conoscenza dell'attualità della moda, delle arti visive e della comunicazione nelle sue varie forme, nel contesto della storia dei movimenti artistici e del costume; è richiesta altresì la conoscenza della lingua inglese. Questa figura richiede una personalità dotata di creatività e fantasia, in grado di intuire e anticipare le aspettative del pubblico in termini di nuovi stili e linguaggi, di cogliere le tendenze socio-culturali. |
Fonti documentarie |
Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana |
Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |