| Codice |
205 |
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| Denominazione Figura |
responsabile della progettazione e pianificazione di strategie di comunicazione, della gestione di ufficio stampa, attività promozionali e risorse umane |
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| Denominazione Sintetica |
responsabile delle relazioni pubbliche e sponsorizzazioni |
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| Settori di riferimento |
comunicazione pubblicità pubbliche relazioni |
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| Ambito di attività |
produzione di beni e servizi |
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| Livello di complessità |
gruppo-livello C |
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| Descrizione |
Definisce ed elabora le strategie di comunicazione di una o più aziende in funzione del raggiungimento degli obiettivi di posizionamento sul mercato, di riconoscibilità, di miglioramento e/o rafforzamento dell'immagine anche attraverso l'aumento del grado di consenso e la modifica degli atteggiamenti e dei comportamenti degli interlocutori dell'Azienda, siano questi consumatori, concorrenti o attori dei sistemi complementari.
Gestisce e pianifica le modalità di interlocuzione tra la struttura per cui lavora e tutti i soggetti esterni ed interni con cui questa è o vuole entrare in contatto. |
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| Tipologia Rapporti di lavoro |
Si tratta di una figura professionale che viene collocata generalmente in una posizione di responsabilità (quadro o funzionario) nell'ambito dell'area marketing e comunicazione. In genere è quindi impiegato all'interno di strutture aziendali che sviluppano programmi di comunicazione interna ed esterna e che vengono gestiti in fasi temporali medio-lunghe. Nel caso si tratti di un libero professionista, svolge un'attività di supporto consulenziale su specifici progetti. Opera in un ruolo di carattere strategico a contatto con le diverse anime dell'impresa, definisce le linee guida della strategia di comunicazione (obiettivi, modalità, destinatari e azioni) coerentemente con l'ambiente in cui l'impresa si muove. |
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| Collocazione contrattuale |
Questa figura professionale può essere inquadrata generalmente in una posizione di Quadro in quanto le mansioni ad essa attribuite sono svolte con notevole grado di autonomia, richiedendo anche la capacità di gestire mezzi, risorse e personale in funzione degli obiettivi di budget definiti e delle linee strategiche pianificate con il management aziendale. Tuttavia tale inquadramento viene spesso riconosciuto a seguito di una significativa esperienza professionale acquisita in posizioni e/o ruoli in cui predomina lo svolgimento di attività di carattere tecnico-operativo. Frequentemente può trattarsi di un libero professionista che opera per conto di Agenzie pubblicitarie e/o di comunicazione. Il professionista che è iscritto all'ASSOCIAZIONE ITALIANA PUBBLICITARI PROFESSIONISTI acquisisce nello specifico la qualifica di pubblicitario professionista o di pubblicitario. |
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| Collocazione organizzativa |
È un professionista che si pone come punto di raccordo e di distribuzione delle informazioni, che agisce sia sui contenuti della comunicazione, rendendoli fruibili dai suoi destinatari, sia sui flussi, determinando tempi, modi e tono della comunicazione dell'impresa. Opera in un ruolo di carattere strategico a contatto con le diverse anime dell'impresa, definisce le linee guida della strategia di comunicazione (obiettivi, modalità, destinatari e azioni) coerentemente con l'ambiente in cui l'impresa si muove. Nell'ambito di una struttura organizzativa gestisce e coordina le risorse e il personale ordinati ad attività che legano i soggetti interni ed esterni all'impresa, nonché gli operatori che possono essere impiegati per la produzione e la diffusione di informazioni a carattere promozionale e divulgativo. La collocazione all'interno di una struttura aziendale lo vede inserito nell'Area Direzionale dove si occupa anche della definizione del piano di comunicazione interno oltre che della gestione dell'immagine aziendale. All'interno delle Agenzie pubblicitarie è il referente degli Account e degli operatori creativi e generalmente è il responsabile della definizione delle strategie comunicative esterne dell'azienda. Spesso è il referente degli addetti alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico e degli addetti alle attività congressuali (hostess). |
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| Opportunità sul mercato del lavoro |
Si tratta di una figura che ha subito negli ultimi anni un notevole mutamento dovuto essenzialmente all'impatto delle tecnologie informatiche e telematiche. Queste, rivoluzionando il mondo della Comunicazione, soprattutto in relazione alle modalità di diffusione, hanno completamente modificato sia la filosofia dell'impianto strategico che gli strumenti impiegati per la gestione delle attività collegate alle Pubbliche relazioni. I principali sbocchi professionali offerti dal mercato sono essenzialmente l'inserimento in Azienda, all'interno della Direzione Comunicazione o l'inserimento all'interno dell'Agenzia di Relazioni Pubbliche, come consulente al servizio delle Aziende clienti. La libera professione rappresenta un terzo sbocco, anche se il mercato richiede una professionalità maturata nel tempo prima di riconoscere opportunità significative. |
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| Percorsi formativi |
Il percorso formativo di questa figura è caratterizzato principalmente dall'acquisizione di un titolo di studio di livello universitario (es. laurea in Scienza della Comunicazione, Lettere, Giornalismo, Economica Aziendale) che consente di costruire una solida base di conoscenze teoriche fondamentali per gestire e trattare tutti gli aspetti della Comunicazione nel suo apparato strategico (Marketing, Pubblicità, Relazioni Pubbliche e Comunicazione, Media). Le caratteristiche di questa figura sono ovviamente ancora più aderenti ai profili di coloro che accompagnano i propri percorsi formativi con corsi di spcializzazione nell'area della Comunicazione d'Impresa e delle Relazioni Pubbliche. Questo tipo di formazione viene spesso ottenuta attraverso Master specialistici in cui si realizzano ampi periodi di tirocinio in organizzazioni complesse. Indispensabile, oltre alle basi teoriche relative alla comunicazione, sono la conoscenza delle lingue straniere e la normativa del settore, in particolare le norme che disciplinano la trasmissione e la divulgazione delle informazioni di utilità pubblica e le normative inerenti la comunicazione di specifiche produzioni. Anche la conoscenza degli strumenti informatici e le loro applicazioni nel campo comunicativo costituiscono un requisito indispensabile. L'esperienza necessaria a ricoprire il ruolo definito da questa figura professionale all'interno di un'azienda passa attraverso lo svolgimento di attività operative o di gestione inerenti il coordinamento di progetti svolti all'interno di uffici marketing, uffici stampa, strutture di organizzazione eventi e congressi, aziende editoriali. La formazione in questo ambito, ottenuta attraverso particolari corsi e master riconosciuti, può consentire ai formati di iscriversi all'Associazione senza dover superare gli esami di ammissione previsti. |
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| Fonti documentarie |
Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana |
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| Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |
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