FAQ


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(D) L'assistenza domiciliare erogata dall'ambito territoriale o da un Comune nei confronti di un utente, può cumularsi con l'assistenza domiciliare acquisita tramite il Buono Servizio?

 (R) Certo, le due assistenze domiciliari possono cumularsi tra loro, secondo il profilo di bisogno che l'assistente sociale riconoscerà utile in sede di Valutazione sociale, tenuto conto anche del complessivo livello di bisogno del territorio. Quindi, se un utente usufruisce di 2 ore di SAD erogate dall'ambito, può richiedere anche le restanti 6 ore previste dal buono servizio SAD o un numero minore di ore, in base a ciò che l'assistente sociale riterrà appropriato in sede di valutazione sociale del caso. E' di tutta evidenza, in riferimento a questo tema, che il ruolo valutativo e di presa in carico del servizio sociale diviene determinante per una corretta allocazione delle risorse pubbliche rispetto al bisogno. Un' indiscriminata politica di giustapposizione tra le diverse forme di assistenza domiciliare, infatti, non giova ad una corretta, efficace, diffusa e capillare risposta al bisogno; il servizio sociale, quindi, deve essere capace di concentrare ore di assistenza domiciliare solo sulle situazioni oggettivamente caratterizzate da un maggiore profilo di gravità e di bisogno (quindi, sommando ore di assistenza domiciliare d'ambito/comune con ore di assistenza buono servizio), utilizzando tale possibilità come eccezione e non come regola; parallelamente, pertanto, si cercherà di garantire il servizio di assistenza domiciliare alla più ampia platea possibile di utenza, indirizzando la stessa - di volta in volta - verso i servizi d'ambito o verso il buono servizio.