Bando Aiuti alla Ricerca - FAQ
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88 - (D) Dopo aver completato la compilazione dell' allegato A come si procede? La spedizione con gli altri allegati va fatta contestualmente?
(R) Invio della domanda che compare sul sitema on line al termine della compilazione della Scheda Domanda significa trasmissione dei dati al database: non è la trasmissione della documentaizone di domanda. Dovete procedere come segue: 1)compilate l'allegato A, date lnvio (se è la versione definitiva), verrà proodtto il file PDF, stampatelo; 2) compilate tutti gli altri allegati (B,C) in formato PDF; 3) Acquisite in formato PDF tutti gli allegati (certificato CCIAA, copia documento identità, preventivi etc..) 4) Apponete la firma digitale del legale rappresentante su tutti i documenti 5) Inviate dalla Posta elettronica certificata (PEC) dell'impresa tutti i documenti a: bandoricerca2008@pec.rupar.puglia.it |
87 - (D) Definendo i costi dell'attività di studio di fattibilità (specifico OR nel progetto) è possibile sviluppare l'attività utilizzando dei consulenti insieme con risorse proprie di personale? se si, quindi come faccio ad evidenziare ciò nel'allegato A del bando?
(R) Dovete inserire il totale dei costi relativi nella voce Studi di fattibilità. Quindi nella descrizione del progetto (OR) dettaglierete la ripartizione dei costi |
86 - (D) L’art. 20, comma 3, lettera a2) del “Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione” pubblicato sul BURP n. 13 del 22/01/2009 recita:
“a2) il progetto comporta la collaborazione effettiva tra un’impresa e un organismo di ricerca e sono riunite le seguenti condizioni: - l’organismo di ricerca sostiene almeno il 10% dei costi ammissibili del progetto; - l’organismo di ricerca ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte;” quale procedura l’impresa proponente deve adottare nella rendicontazione di “almeno il 10%” dei costi ammissibili del progetto in capo all’organismo di ricerca? (R) I risultati, inclusivi delle specifiche progettuali dovranno essere messi a disposizione della collettività attraverso momenti pubblici di diifusione e pubblicazione degli stessi su siti internet di pubblico accesso ( a partire da quello della Regione Puglia, Sistema Puglia) |
85 - (D) Nel caso in cui un progetto preveda un consorzio come Proponente, sono ammissibili i costi di consulenze fornite da aziende consorziate al consorzio Proponente?
(R) Assolutamente NO |
84 - (D) Quando l'Università (nazionale) si può considerare partner dell'impresa proponente? deve avere dei requisiti particolari?
(R) Si richiama la definizione di Partner riportata nel BANDO all'art.2 comma 9. Alla realizzazione del progetto ammesso a beneficio possono partecipare, oltre al soggetto destinatario dell’aiuto, identificato nella candidatura come “Proponente” (impresa singola o consorzio), anche altri soggetti pubblici e privati con profilo tecnico-scientifico, identificati nella candidatura come “Partner”, il cui apporto economico non è riconosciuto ai fini contributivi essendo il contributo, riconoscibile secondo le modalità previste al successivo Art.4, calcolato esclusivamente sui costi sostenuti dal soggetto Proponente . Il requiito richiesto è che ci sia una collaborazione reale dimostrabile tra l'impresa Proponente e il PArtner che sia anche quantizzata economicamente e di cui si dovrà dare riscontro formale (contratto o accordo di collaborazione tra le parti) in fase di candidatura e sostanziale in fase di rendicontazione |