Titolo II Capo 3 - Circolante - FAQ
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91 - (D) Si chiede se tra le spese di funzionamento possa rientrare l'estinzione di un finanziamento all'esportazione con scadenza prorogata a causa dell'emergenza epidemiologica.
Si chiede altresì se in generale tra le spese di funzionamento rientri l'estinzione di un finanziamento all'esportazione. (R) Il Titolo II Circolante può essere richiesto per i finanziamenti bancari, deliberati/erogati successivamente all'8/4/2020, concessi ai sensi dell'art 13 comma 1 lettera m) del decreto liquidità a condizione che il finanziamento sia di importo minimo pari a 30.000 euro. In ottemperanza a quanto previsto dall'Art. 22, Comma 2, dell'Avviso pubblico l'intervento deve essere finalizzato esclusivamente all'attivazione di "nuova finanza" e pertanto, ove il finanziamento bancario preveda la rinegoziazione, il rifinanziamento o il consolidamento di finanziamenti già esistenti, la sovvenzione potrà essere concessa solo per la parte di credito aggiuntivo e quindi calcolato sulla nuova liquidità concessa dalla banca. |
90 - (D) Gentili con la presente si chiedono 2 informazioni:
l'azienda non appena riceve il mutuo bancario può iniziare a pagare i fornitori e dunque senza aspettare l'esito di Puglia Sviluppo? se l'azienda ha comunicato un numero ula errato ma comunque intende mantenere il livello occupazionale presente nel 2019 cosa deve fare? (R) Le spese devono essere sostenute e pagate dopo l'erogazione del finanziamento anche se riferite a fatture precedentemente scadute e, a causa appunto dell'emergenza, non pagate. Il pagamento delle spese dovrà essere dimostrabile (contabili ed estratti conto) ed avvenire entro 12 mesi dalla data di erogazione del mutuo. Se la domanda è stata già inviata non è possibile richiedere una variazione in aumento del contributo richiesto. |
89 - (D) La nostra società ha chiesto un finanziamento a un istituto bancario per 2 milioni e un secondo finanziamento per 500mila euro a un diverso istituto bancario, entrambi per liquidità. In entrambe le domande è stato il 30% di contributo intendendo (almeno) mantenere nel 2022 le Ula del 2019. Confermate che potremo ottenere 600+150mila euro di contributo? Le risposte alle Faq sul tema ci hanno fatto sorgere il dubbio.
Grazie. Buon lavoro. (R) Possono essere presentate più domande, ma l’agevolazione verrà calcolata entro il limite di finanziamento complessivo non superiore a € 2.000.000, indipendentemente dalla sommatoria di tutti i finanziamenti che potrà anche essere superiore a € 2.000.000. Pertanto, se ci sono le condizioni verrà agevolato solo il primo intervento per € 2.000.000 |
88 - (D) CI SONO ANCORA FONDI DISPONIBILI PER TITOLO II CAPO III CIRCOLANTE. IN CASO DI ESAURIMENTO FONDI VERRA' CHIUSO IL BANDO? GRAZIE
(R) Si riporta quanto pubblicato sul portale Sistema Puglia: Si comunica che, in conformità con quanto previsto dall'art. 22, comma 11, dell'Avviso Titolo II capo 3 pubblicato sul BURP n. 80 del 04/06/2020, essendo pervenuto un numero di domande tale da comportare l'esaurimento delle risorse attualmente disponibili, la presentazione delle domande di finanziamento sarà sospesa dalle ore 18.00 di oggi, Lunedì 24 agosto 2020. Si rammenta che, ai sensi del comma 12 dell'art. 22, deve essere obbligatoriamente allegata alla domanda telematica, tra l'altro, la "Documentazione attestante l'avvenuta erogazione del finanziamento (contabili bancarie ed estratti conto bancari intestati al Soggetto proponente) ovvero in alternativa attestazione della banca riportante l'avvenuto accredito del mutuo". A tal proposito, si segnala che ai sensi del comma 1 lettera b dell'art. 10 dell'Avviso, è considerato motivo di esclusione dall'ammissibilità al finanziamento: "l'incompletezza della domanda, dei documenti allegati richiesti, nonché delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti prescritti e degli impegni conseguenti". La Regione Puglia si riserva di riaprire i termini per la presentazione di nuove domande ove si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie. |
88 - (D) Qual è la procedura per cambiare la PEC inserita come domicilio speciale per la pratica e presente in allegato C
(R) La gestione dell'indirizzo PEC per la singola pratica è un onere a carico del Soggetto Proponente o del suo Referente. Per poter visualizzare l'indirizzo PEC che sarà utilizzato da PugliaSviluppo e/o da Regione nel caso di comunicazioni sulla pratica, è necessario prima accreditarsi sulla stessa. A seguito dell'accettazione dell'accreditamento, nel Cruscotto Imprese in corrispondenza della singola pratica nel menu contestuale dove è presente "Richiesta accreditamento" comparirà anche la voce "Modifica PEC" dal quale sarà possibile visualizzare la PEC corrente e/o modificarla |