Titolo II Capo 3 - Circolante - FAQ
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77 - (D) Un’azienda che ha presentato richiesta di finanziamento per Microprestito Covid può presentare la domanda di agevolazione anche per il Titolo II Capo III Circolante? Grazie
(R) Come previsto dal comma 7 dell'art. 22 "Gli aiuti di cui al presente articolo sono cumulabili con altri eventuali strumenti emergenziali di cui alla Comunicazione della Commissione n. 1863/2020 e ss.mm.ii., fino al raggiungimento della soglia di 800.000 euro, di cui al precedente comma 6 lettera a." L'impresa potrebbe presentare due distinte domande di aiuti una sul Titolo II e la seconda sul microprestito. |
76 - (D) Buongiorno.
Una società con più unità operative, può presentare richiesta di agevolazione Titolo II circolante su un numero di finanziamenti contratti o da contrarre pari al numero delle unità operative? il limite di intensità di aiuti di € 800.000,00 deve essere considerato per soggetto richiedente o per ogni, singola operazione? Resto in attesa, cordiali saluti. (R) Come previsto dall'art. 22 dell'Avviso Pubblico L’intervento è finalizzato all’attivazione di nuova finanza da destinare alle immediate necessità dell’impresa, derivanti dall’esigenza di assicurare la ripresa delle attività economiche a seguito del fermo imposto dalla condizione emergenziale, pertanto non è legato ad una particolare sede operativa a condizione però che la stessa si trovi nel territorio della Regione Puglia. |
75 - (D) In merito al requisito dei dipendenti nel 2019, se l'azienda x è stata costituita nel 2020, per beneficiare del 30% il parametro di assunzione vien considerato quello del 2020? (in quanto nel 2019 la società non esisteva)
(R) Nel caso di specie non può essere previsto il contributo del 30%. Come previsto dal comma 7 dell’art. 22, la sovvenzione diretta del 30% potrà essere richiesta esclusivamente da Soggetti proponenti che abbiano avuto occupati in termini di ULA nell’esercizio 2019. |
74 - (D) Buongiorno, relativamente al c.d. congelamento della pratica titolo II circolante, chiedo se sia sufficiente che la banca inserisca la delibera nel portale o sia invece necessaria anche l'erogazione con relativo caricamento dei documenti. In altre parole chiedo se l'inserimento da parte del soggetto finanziatore di tutti i documenti indicati dal bando sino alla dichiarazione di delibera sia sufficiente per acquisire la priorità nella richiesta di contributo o se, al contrario, tale priorità si possa acquisire solo successivamente all'erogazione ed al caricamento nel portale dei relativi documenti.
Resta salvo il necessario completamento documentale nei successivi 12 mesi per ottenere il diritto alla erogazione. (R) La domanda di agevolazioni, per essere completa e valutata, deve essere completa di tutti i documenti compresa l'erogazione del finanziamento. Si evidenzia che il formale impegno delle risorse avviene esclusivamente con la determina di concessione emessa dagli uffici della Regione Puglia. Tale concessione delle agevolazioni è conseguente all'esito positivo delle verifiche istruttorie di Puglia Sviluppo che esamina in ordine cronologico le domande inviate telematicamente dai Soggetti finanziatori. L’erogazione del contributo è successiva alla delibera. |
73 - (D) Gentili,
una società che si occupa di compravendita di automobili e veicoli commerciali può partecipare all'avviso in oggetto imputando come costi di materie prime il valore dei costi dell'acquisto delle automobili che poi sono destinate alla vendita? grazie (R) Il Soggetto proponente potrà utilizzare il finanziamento bancario finalizzato a coprire carenze di liquidità per sostenere il capitale circolante. Il Titolo II Circolante prevede che siano ammissibili solo ed esclusivamente spese di funzionamento.A mero titolo esemplificativo, il finanziamento potrebbe essere utilizzato per: • materie prime; • servizi; • Canoni di locazione; • Utenze; • lavoro/personale; • scorte e spese generali; • rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci; • liquidità per finanziare crediti commerciali e vendite all’ingrosso; • acquisto di dispositivi individuali di protezione; • spese per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro. Pertanto, la risposta al Suo quesito è positiva. |