Partenariati Regionali - FAQ
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- (D) >1) un ente di ricerca può co-finanziare esponendo, oltre al costo di personale dipendente, anche il costo di assegnisti di ricerca e/o cocopro (finanziati tramite altri fondi)?
< >2) fatta eccezione per il vincolo imposto dall'articolo 7, punto 7 ed 8, mi conferamte che non c'è alcun altro vincolo di età (e nè alcuna premialita per l'inclusione di giovani ricercatori)? 3) E' possibile prevedere l'affidamento di consulenze a privati (iscritti ad albi professionali)? Devono necessariamente avere P. IVA? 4) Al punto 9 dello schema di domanda, immagino vadano inseriti NOMI e COGNOMI delle persone che hanno preso parte ad altri progetti della Regione Puglia negli ultimi tre anni. A questo riguardo, l'assunzione prevista in questo punto 9, si riferisce ad assunzione da parte dell'azienda? o da parte dell'università? (R) 1) NO 2) La premialità è prevista nella Sezione C , punteggi c1 e c2 dell' art 11 del Bando 3) E' possibile prevedere l'affidamento a soggetti privati purchè e solo se in possesso di partita Iva non è ammessa la prestaizone occasionale 4) La modulistica che sarà riportata on- line sul portale Sistema Puglia, con compilazione guida vi richiederà di specificare i riferimenti identificativi del ricercatore che potrà essere in carico sia alle imprese che agli orgnaismi di ricerca |
- (D) Il quesito verte sull'attribuzione del punteggio B1 - Numero di PMI beneficiarie al raggruppamento. Si pone il caso di PMI che possegno quote di partecipazione tra loro superiori al 50%, ma che nella somma consolidtata dei dati di bilancio (fatturato, totale attivo e n. di ULA) ai fini del calcolo della dimensione di impresa mantengono il requisito di PMI. Ai fini del calcolo dell'indicatore in questione, n. di PMI beneficiarie, sono valutate quale unica PMI o è quantificato il numero delle singole PMI partecipanti al progetto indipendentemnete dalle quote di partecipazione tra le stesse, considernado che le singole imprese rappresenteranno quote specifiche di partecipazione ed intervengono singolarmente al partenariato?
(R) Premesso che va soddisfatta la condizione prevista dal Bando all'art.3 comma 4 lettera i per cui le PMI del Raggruppamento candidato al beneficio i. non devono trovarsi tra loro nelle condizioni di controllo e di collegamento così come definite dall’art. 2359 del Codice civile; Pertanto se le imprese non sono Società controllate o collegate tra loro alloro vengono computate singolarmente. Con una partecipazioe superiore al 50% è improbabile che non si trovino in tale condizione. Si consglia di effettuare le opportune verifiche prima di procedere in modo da non mettere a rischio l'intera candidatura di tutte le imprese ------------------------------------------------------- art 2359. Società controllate e società collegate. Sono considerate società controllate: 1) le società in cui un'altra società dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria; 2) le società in cui un'altra società dispone di voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria; 3) le società che sono sotto influenza dominante di un'altra società in virtù di particolari vincoli contrattuali con essa. Ai fini dell'applicazione dei numeri 1) e 2) del primo comma si computano anche i voti spettanti a società controllate, a società fiduciarie e a persona interposta; non si computano i voti spettanti per conto di terzi. Sono considerate collegate le società sulle quali un'altra società esercita un'influenza notevole. L'influenza si presume quando nell'assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in borsa. |
- (D) la presentazione delle domande per il bando delle reti di innovazione è a sportello?
(R) No. Il bando è a scadenza con termine della presentazione delle domande il 29 settembre alle ore 12, con le modalità fissate dal bando all'art.9 e all'art.10 |
- (D) E' possibile per una PMI che opera sia nel settore della produzione primaria (produzione di olio, vino e prodotti ortofrutticoli) che in quello della trasformazione dei prodotti ortofrutticoli partecipare al bando di cui sopra?
(R) Ai fini dell'ammissibilità va preso in considerazione il CODICE PRIMARIO d'attività che si riscontra dall'ultimo Modello Unico dell'impresa. Se il codice primario è di trasformazione, l'impresa è candidabile, altimenti non lo è. I codici NON Ammissibili per la produzione agricola e zootecnica sono quelli della Sezione A della classificazione ATECO 2007 che iniziano con 01.., 02..,03.. e la classe 10.5 (Industria Latiero casearia) I codici sono consultabili sul sito internet dell'ISTAT: http://www.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ |
- (D) Ai fini del calcolo dell'indicatore P2, il Fatturato annuo a quale voce del Conto Economico è riferito? Alla voce A1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni, oppure al Totale valore della produzione?
(R) Ai ricavi dalle vendite e prestazioni |