Bando Nuove Imprese Innovative - FAQ

 

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23 - (D) L’apprendista è equiparato al personale dipendente, per cui la sua retribuzione è un costo ammissibile al contributo in conto esercizio ?

(R) L’apprendista, ai fini del riconoscimento del contributo per le spese del personale dipendente (assunto con vincolo di subordinazione ed iscritto al libro unico del lavoro), è considerato ammissibile alle agevolazioni per quanto previsto alla lettera c) dell’art. 8 dell’Avviso. Per le stesse ragioni la fattispecie del Contratto di collaborazione a progetto (Co.Co.Pro.) non è, invece, ammissibile alle agevolazioni.
22 - (D) Sono stato prima amministratore poi liquidatore di una società posta in liquidazione nel 2005 la cui procedura di liquidazione si è conclusa nel dicembre 2010 con la cancellazione dal Registro delle Imprese. Posso presentare domanda di agevolazione per la creazione di una nuova impresa innovativa?

(R) Alla luce di quanto disposto dal comma 2 art. 9 del Regolamento Regionale n. 20/2008: non possono presentare domanda di agevolazione le imprese e le società i cui proprietari e/o amministratori hanno dismesso altra attività imprenditoriale nella medesima divisione Ateco, in qualità di titolare di impresa individuale o amministratore, nell’ultimo biennio a partire dalla data di presentazione della domanda. Per dismissione di attività imprenditoriale si intende:
a) per chi è titolare di una impresa individuale la data della cessazione dell’attività di impresa ovvero la data della cessione dell’azienda;
b) per chi è amministratore/socio di maggioranza di una società di persone o di capitali la data della cessione delle quote di capitale sociale ovvero la data di avvio della procedura di liquidazione.
Pertanto, alla luce delle suddette indicazioni, lei non rientra nelle limitazioni di cui all’Art.9, comma 2, del Regolamento suddetto in quanto l’avvio della procedura di liquidazione della sua impresa è anteriore al biennio antecedente la data di presentazione della domanda di agevolazione.
21 - (D) Una volta inviata la domanda, qual è la data di avvio del programma agevolato?

(R) Per quanto previsto dall’art. 14 dell’Avviso i programmi di investimento non devono essere avviati prima della data di presentazione della domanda e dovranno essere completati, al più tardi, entro il termine di 36 mesi dalla notifica del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.

Pertanto, per individuare la data a partire dalla quale decorrono i 36 mesi di spesa agevolabile (sia per gli investimenti e sia per la gestione), è necessario riferirsi al primo impegno giuridicamente vincolante (intervenuto tra la domanda di agevolazione e la notifica della concessione) avente ad oggetto un ordine di fornitura di investimenti ( materiali o immateriali) ovvero, al più tardi, alla data di notifica del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

E’ utile ricordare che qualsiasi riprogrammazione autorizzata non potrà comportare in alcun caso la rideterminazione del contributo massimo concedibile, né estendere oltre 36 mesi l’arco temporale previsto per l’ammissibilità delle spese di gestione. Non sono comunque ammissibili titoli di spesa aventi data successiva al 31/12/2015, ove non venga diversamente disposto dalla Regione Puglia nel corso dell’attuazione del programma operativo FESR 2007-2013.
20 - (D) A seguito dell'approvazione e registrazione di un Brevetto, si sta cercando di costituire una SRL per poter usufruire delle agevolazioni per le imprese innovative. Può comparire in qualità di socio di maggioranza una Facoltà Universitaria? Si perderebbe, in tal caso, il requisito dimensionale di Piccola Impresa ?

(R) Ai sensi dell'Art. 3.2, lettera b) dell'Allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, C(2003) 1422, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea n. L 124/36 del 20.5.2003 sono considerate autonome le imprese partecipate da Università in misura non superiore al 50% del capitale. Tale partecipazione non fa perdere di per sé il requisito di Piccola impresa. Qualora la partecipazione dell'Università fosse superiore al 50% si ricadrebbe nella fattispecie di "impresa collegata" disciplinata dall'Art. 3.3, dell'Allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea perdendo, di conseguenza, il requisito di piccola impresa.
19 - (D) Quali sono nel dettaglio le modalità per l’invio telematico e cartaceo delle domande? Quali sono gli allegati da inviare obbligatoriamente anche per via telematica ?

(R) Le domande di agevolazione comprensive dei piani di impresa (Allegato B e Allegato C) devono essere compilate mediante l’apposita procedura telematica disponibile sul sito internet www.sistema.puglia.it e http://pianolavoro.regione.puglia.it. Una volta compilata, la domanda deve essere spedita telematicamente (sezione della procedura telematica “Convalida domanda” ) assieme agli allegati (Allegato D, Allegato E, Allegato F, Curriculum vitae dei soci o scheda informativa per le presone giuridiche) che devono essere preventivamente compilati e spediti anch’essi per via telematica mediante il sistema di upload (caricamento) di documenti. Gli unici documenti da inviare obbligatoriamente per via telematica sono, quindi, oltre alla domanda, gli allegati D, E, F e i curriculum vitae dei soci. Il resto della documentazione deve essere inviato a mezzo raccomandata AR e, ove possibile, può essere trasmesso anche telematicamente. Tutta la documentazione prevista dall’Art.9 dell’Avviso deve essere sottoscritta e spedita in originale per posta a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo indicato al medesimo Art.9 dell’Avviso. La mancata effettuazione di uno dei due invii (telematico e postale) comporta la decadenza della domanda ai sensi dell'Art. 10 dell'Avviso.
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