TecnoNidi - FAQ
Dal riquadro Documenti FAQ è possibile scaricare le FAQ in formato pdf ed excel.
Nel caso del documento pdf, se il numero di FAQ presenti in elenco è superiore al numero di FAQ contenute nel documento pdf,
è possibile generare una versione aggiornata del documento.
Se il numero di FAQ è elevato la procedura di generazione del documento potrebbe durare qualche minuto.
..: Sono presenti 25 FAQ :..
25 - (D) E’ ammissibile il ricorso alla disposizione irrevocabile di pagamento (a favore di un istituto di credito), in fase di realizzazione del progetto agevolato ?
(R) Laddove è possibile garantire la tracciabilità dei pagamenti ed il raggiungimento dei target di spesa e della documentazione indicati all'articolo 17, la richiesta si ritiene compatibile con le previsioni dell'Avviso. |
24 - (D) Può un'impresa già beneficiaria del Fondo Tecnonidi candidare un'ulteriore istanza ?
(R) Qualora l'impresa abbia concluso positivamente, a seguito delle verifiche effettuate da Puglia Sviluppo, il primo progetto agevolato e disponga dei requisiti previsti all'articolo 2 dell'Avviso, oltre che di un progetto con differente contenuto innovativo, può inviare un'ulteriore istanza. |
23 - (D) Nel caso di spin off universitari o della ricerca che intendano richiedere ad agevolazione le spese per l’acquisizione di attivi immateriali (di cui all’art. 5 dell’Avviso) da soggetti del sistema della ricerca (corrispondenti con la definizione di Organismo di ricerca di cui al Regolamento UE n. 651/2014), interviene l’esclusione prevista alla lettera o) comma 8 dell’art.5 ?
(R) No, le acquisizioni da Organismi di ricerca rispondenti alla definizione richiamata, non sono considerate acquisti infragruppo in ragione delle caratteristiche e delle specifiche finalità dell’attività svolta dai suddetti Organismi e, pertanto, non rientrano nelle limitazioni di cui alla lettera o comma 8 dell’art. 5 dell’Avviso. |
22 - (D) Per la quotazione del valore giornata/uomo in caso di realizzazione o sviluppo ad hoc di una piattaforma/app, ci sono dei parametri di riferimento ?
(R) Sì, si può fare riferimento a quanto previsto negli altri bandi regionali, a partire da quanto stabilito nell'allegato 5 all’Avviso Innonetwork, già pubblicato sul BURP n. 128 del 08/11/2016. |
21 - (D) Il Governo Italiano, con il Decreto Legge “Cura Italia” n. 18/2020, ha introdotto la possibilità per talune imprese di ricorrere ai sussidi previsti dalla CIG in deroga. Come può impattare il ricorso a tali misure con le spese da rendicontare ai sensi del progetto agevolato dal Fondo Tecnonidi ?
(R) Come comunicato in precedenti risposte, la previsione dell’Avviso è riferita alla retribuzione netta effettivamente percepita dal dipendente dell’impresa beneficiaria, come rilevabile dal cedolino paga. Il Decreto cd. “Cura Italia” n. 18/2020 convertito in L. 27/2020 ha disciplinato, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, il riconoscimento di trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga ai datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore che non abbiano più di 5 dipendenti, prevedendo che per i medesimi lavoratori il pagamento della Cassa Integrazione in Deroga sia effettuata direttamente da parte dell’INPS. In conseguenza di ciò, nei cedolini paga dei dipendenti delle aziende interessate dall’avviso Tecnonidi non compariranno le somme che i dipendenti riceveranno a titolo di Cassa Integrazione in Deroga. |