PIA Medie Imprese 2015 - FAQ

 

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  - (D) POTETE GIRARMI I CRITERI DI VALUTAZIONE DA RISPETTARE PER POTER INVIARE IL PIA PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE FINANZIARIA E GLI ASPETTI ECONOMICI ED I RELATIVI PUNTEGGI ATTRIBUIBILI PREVISTI DAL BANDO

(R)
Tali informazioni sono reperibili dal sito www.sistema.puglia.it accedendo alla sezione PIA Medie Imprese e/o PIA Piccole Imprese e cliccando sul link Bando. All’interno troverete la sezione Allegati riportante l’Allegato B all’Avviso denominato “Procedure e criteri per l'Istruttoria e la Valutazione delle Istanze di Accesso”.
  - (D) con riferimento alla sottomissione della documentazione relativa al PROGETTO DEFINITIVO, si richiede un chiarimento circa la modalità di sottomissione (invio) della stessa. Esiste un portale per l'invio telematico oppure bisogna spedire il tutto via posta? Eventualmente a quale indirizzo e all'attenzione di chi?


Antonio Politano

(R)
La comunicazione di ammissione alla fase di presentazione del progetto definitivo, da voi ricevuta, riporta testualmente quanto segue: “Nelle more che sia operativa la trasmissione telematica, il progetto definitivo deve essere trasmesso a mezzo PEC (ufficio.incentivi.pmi@pec.rupar.puglia.it e p.c. pia.pugliasviluppo@pec.rupar.puglia.it), utilizzando la modulistica disponibile sul sito www.sistemapuglia.it.”
Pertanto, non essendo ancora operativa la trasmissione telematica sul portale, dovrete inviare il progetto definitivo agli indirizzi di PEC indicati. Ogni PEC può ricevere fino a 90 Mega. Quindi in caso di maggiori dimensioni potrete dividere il progetto in più PEC indicando per ognuna il numero complessivo di PEC trasmesse.
  - (D) Le spese sostenute dall’Università possono rientrare all’interno dei costi del personale dedicato alla ricerca industriale? Nel progetto è previsto un importo di € 900.000 per personale di ricerca e sviluppo, comprendente sia dipendenti della società sia personale dell’Università .

(R)
Tra le spese del personale in R&S è possibile inserire solo spese per personale dipendente dell’azienda o spese per personale non dipendente limitatamente ai contratti di collaborazione. Le spese del personale dell’Università rientrano tra le spese per “Fornitura di ricerca da parte dell’Università”. Tuttavia per maggiori approfondimenti a riguardo può visionare le linee guida in materia di R&S al momento disponibili pubblicate sul BURP n. 8 del 15/01/2009.
  - (D) Nelle spese di sviluppo sperimentale, alla voce ‘Costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, nonché i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca’, nel progetto preliminare è prevista una consulenza per un importo di € 170.000. Nel formulario abbiamo però riscontrato che queste consulenze devono essere acquisite contrattualmente da terzi: Università, Centri e Laboratori di Ricerca Pubblici, Centri e Laboratori di Ricerca privati (solo se iscritti all’Albo dei Laboratori del MIUR). Pertanto la consulenza, che non gode di tale requisito, dovrebbe essere sostituita da un’altra consulenza. A tale scopo possiamo inserire la consulenza da parte della stessa Università, che figurerebbe quindi sia come collaboratrice effettiva dell’impresa sia come consulente della stessa? O in alternativa è possibile inserire la consulenza di un altro ente di ricerca?

(R)
Tra le spese per l’acquisizione di servizi di consulenza è possibile inserire la medesima Università collaboratrice effettiva, fatta salva la verifica di congruità e pertinenza in sede di istruttoria del progetto defintivo.
  - (D) Nella comunicazione di ammissibilità alla presentazione del progetto definitivo, è riportato che il programma di investimento deve essere avviato successivamente alla data della comunicazione. Si intende quale avvio del programma la data relativa all'inizio dei lavori di costruzione o quella relativa al primo impegno giuridicamente vincolante avente ad oggetto un ordine di acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature. Tale avvio deve avvenire entro i 60 giorni, scadenza per la presentazione del progetto definitivo?

(R)
La normativa sancisce che la data di avvio non deve avvenire prima della ricezione della comunicazione di ammissibilità alla fase di presentazione del progetto definitivo.
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