Bando TIC 1.4.1 - FAQ

 

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  - (D) Se tra le imprese del raggruppamento candidato al bando, una o più imprese possiedono più codici ISTAT per le diverse attività di impresa svolte, nella modulistica si dovrà riportare l'attività primaria e codice ISTAT 2007 (come da ultimo modello unico)? e se l'investimento del programma interessa un'altra tipologia di attività ISTATA diversa da quella primaria dove indicherà il codice ISTAT e la propria attività interessata al progetto?

(R)
L'investimento può riguardare solo l'attività primaria delle imprese del raggruppamento e pertanto il codice ISTAT deve essere unicamente quello primario delle imprese beneficiarie.
  - (D) Possono partecipare al raggruppamento di PMI anche le microimprese?
e può una microimpresa fungere da capofila?

(R)
Sì. Le microimprese costituiscono una sottoclasse delle Piccole Imprese, che sono, a loro volta, inglobate nelle PMI; il Bando esclude, dal punto di vista dimensionale, solo le GRANDI Imprese.
  - (D) la problematica maggiore sta nell'interpretazione del bando. possono partecipare al raggruppamento di PMI anche le microimprese?
e può una microimpresa fungere da capofila?
come è possibile ovviare ai limiti di pagine previsti nella modulistica? possono essere integrate da doc tecnici e piani d'impresa, dettagli tecnici?

(R)
1)Assolutamente SI'. Le microimprese sono una sootoclasse delle Piccole che sono, a loro volta , inglogbate nelle Medie Imprese: il bando ha come limorte dimensionale quello delle Medie imprese, ovvero non possono partecipare solo le GRANDI.
2) No. Bisogna attenersi a quanto previsto dal Bando e dalle modalità di candidatura al fine di garantire una valutazione getsita in modo equipollente e snella senza appensantimenti non utili sia per le imprese candidate che per i valutatori
  - (D) NEL CASO DI UN PROPONENTE IN FORMA DI A.T.I. PER GLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI MATERIALI ED IMMATERIALI COMUNI A TUTTE LE IMPRESE PARTECIPANTI DEL PROGETTO, IL PREVENTIVO DEVE ESSERE:
>1) UNICO INTESTATO ALLA CAPOFILA?
>2) UNICO COINTESTATO A TUTTE LE IMPRESE PARTECIPANTI?
>3) UN PREVENTIVO IN QUOTA PARTE PER OGNI IMPRESA PARTECIPANTE?

4) ALTRA MODALITA' DA VOI SUGGERITA

TALE DOMANDA DIVENTA ESSENZIALE PER LA FASE DI RENDICONTAZIONE DELLE SPESE DA PARTE CI CIASCUN IMPRESA. ( ESEMPIO ACQUISTO DI UNA PIATTAFORMA INFORMATICA COMUNE ALLE IMPRESE ADERENTI)


(R)
Risposta: 3) UN PREVENTIVO IN QUOTA PARTE PER OGNI IMPRESA PARTECIPANTE.
  - (D) Un Consorzio costituito circa due anni fa' annovera n. 5 ditte individuali, delle quali n.3 sono operative, cioè fatturano e sostengono costi, mentre le restanti n.2 imprese risultano essere solo costituite ma non operative.
Domanda: sono ammesse le micro imprese, quelle che hanno meno di 10 dipendenti, che nel caso specifico hanno forma giuridica di ditte individuali? Considerando che tra i requisiti elencati nell’art. 2 del bando punto 3.g. si fa riferimento solo a piccole e medie imprese, mentre al punto e. dello stesso articolo si fa riferimento al possesso di almeno un bilancio di esercizio approvato, mentre in realtà le ditte individuali in questione possiedono una contabilità semplificata.
Questo consorzio, così configurato, può partecipare al bando?

(R)
Le microimprese, rientrando nella categoria PMI, sono candidabili, purché abbiano almeno un bilancio approvato e siano in regime di contabilità ordinaria.
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