Artigianato



..: Sono stati trovati 14 elementi :..


(D) PER SVOLGERE L'ATTIVTA' DI ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI (CODICE ATTIVITA' 63.11.11) è SUFFICINETE INVIARE IL MODELLO AA1 ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI COMPETENZA (BRINDISI), ED ESSA PROVVEDERA' ALLA COMUNICAZIONE ALL'INPS?
SONO NECESSARI PARTICOLARE REQUISITI?


(R) Ai fini dell’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane, mediante l’utilizzo del mod. AA1 può essere denunciato solo l’esercizio dell’attività di “ELABORAZIONE DATI C/TERZI”, tale iscrizione comporterà anche l’iscrizione ai fini INPS.
Per lo svolgimento della suddetta attività non sono richiesti requisiti tecnico-professionali particolari ma solo i requisiti generali previsti dalla legge n. 443/85 artt. 2-3-4 che possono sintetizzarsi nella piena responsabilità di direzione e gestione dell’impresa e la partecipazione anche manuale nel processo produttivo del titolare, che l’impresa ha lo scopo di prestazione di servizi e/o di produzione, che l’impresa non superi i limiti dimensionali previsti dall’art. 4.
Resta evidente che l’impresa deve avere una propria autonoma struttura in termini di sede e attrezzature per l’esercizio dell’attività denunciata.

(D) SONO IL TITOLARE DI UN' AZIENDA INDIVIDUALE ARTIGIANA, MI SONO RIVOLTO AL C.C.I.A.A. DI BARLETTA PER RICHIEDERE LA MODULISTICA PER EFFETTUARE LA CHIUSURA DI UN' UNITA' LOCALE, MI HANNO RIFERITO DI SCARICARE ON LINE IL MODELLO AA3 E DI PRESENTARMI ALL'AGENZIA DELL' ENTRATE;
VORREI SAPERE COSA DEVO RICHIEDERE ALL' AGENZIA DELL' ENTRATE E IL VALORE DELLA MARCA DA BOLLO D' APPLICARE ALLA MODULISTICA.


(R) In riferimento alla sua richiesta, si precisa quanto segue:
1) Il modello AA3, scaricabile dal sito www.sistema.puglia.it alla Sezione Artigianato, prevede una marca da bollo da € 14,62.
2) Se all'apertura della unità locale ha presentato all'Agenzia delle Entrate variazione di partita IVA, allo stesso modo dovrà presentare comunicazione di cessazione unità locale alla medesima Agenzia.
In ogni caso ai fini della chiusura dell'unità locale dall'Albo delle Imprese Artigiane, necessita solo la presentazione della modulista di cui sopra correttamente compilata in ogni suo riquadro riguardante la modifica interessata.

(D) Salve vorrei sapere l'iter amministrativo e tempistico, ed i vari requisiti, per l'iscrizione di un pizzaiolo di 23 anni all'albo degli artigiani, inps, camera di commercio, ed eventualmente se ci sono delle agevolazioni considerando che si tratta di un ragazzo giovane e con esperienza di 7 anni. Nel caso in cui il pizzaiolo è dipendente in una pizzeria e successivamente acquista la pizzeria dove lavora diventando così il titolare (subentro), ci sono delle variazioni dei documenti da produrre agli enti (albo artigiani, inps, comune, camera di commercio) rispetto ad una nuova apertura di pizzeria?


(R) In riferimento alla sua domanda, si precisa che l’iscrizione all’Albo delle imprese Artigiane, è possibile solo se si tratta di pizzeria da asporto e non anche di servizio ai tavoli che rientra nell’ambito commerciale.
Non vi sono particolari requisiti soggettivi che il soggetto deve possedere.
L’interessato, nel caso si tratti di pizzeria da asporto, può presentare comunicazione di inizio attività alla competente Commissione Provinciale per l’Artigianato, previa acquisizione di tutte le autorizzazioni e licenze necessarie, che ha sede presso la relativa Camera di Commercio, compilando in ogni sua parte, il modello AA1, scaricabile dal sito www.sistema.puglia.it sezione artigianato, sottosezione modulistica.
Nel caso di subentro, l’interessato dovrà richiedere alla competente ASL ed allegare al modello di cui sopra, la DIA ALIMENTARE a proprio nome.
Relativamente alla tempistica, successivamente alla presentazione della comunicazione alla CPA, potrà trascorrere al massimo giorni 7 ai fini dell’iscrizione all’Albo. Tale iscrizione comporta automaticamente l’iscrizione del titolare ed i suoi collaboratori e/o familiari All’INPS.


(D) Sono titolare di una impresa individuale che opera nel campo dell'artigianato, sapreste dirmi se nella regione puglia, esistono iniziative a sostegno delle aziende in crisi?


(R) Nella Regione Puglia esistono azioni a sostegno delle imprese che sviluppano investimenti (costruzione, ristrutturazione, acquisto laboratorio, acquisto macchine ed attrezzature), le imprese artigiane utilizzano, in linea di massima, il canale Artigiancassa che prevede finanziamenti (max. € 252.000,00) a tassi agevolati, così come sono stati previsti appositi interventi agevolativi con il POR 2000-2006.
Le imprese artigiane possono, altresì, beneficiare di particolari condizioni di accesso al credito (anche credito di esercizio) mediante i Consorzi Fidi e le Cooperative Artigiane di Garanzia, rivolgendosi direttamente alle Associazioni di Categoria delle imprese artigiane, che in Puglia le piu’ rappresentative sono: Confartigianato, C.N.A., Casartigiani, C.L.A.A.I.

Pag. 2 di 2 : Prec. 1 2