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L'UE contribuisce alla promozione dei prodotti agricoli
Immagine associata al documento: L'UE contribuisce alla promozione dei prodotti agricoli La Commissione europea ha approvato 16 programmi presentati da 12 Stati membri (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Lussemburgo, Lettonia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Regno Unito), destinati a fornire informazioni sui prodotti agricoli e garantire la promozione nell' Unione europea.

I programmi scelti, la cui durata d' esecuzione è compresa tra uno e tre anni, sono dotati di un bilancio totale di 62,1 milioni di Euro, di cui 27,8 milioni di Euro sono finanziati dall' Ue.
I prodotti agricoli interessati da questi programmi sono i prodotti biologici, i prodotti lattiero-caseari, la carne, il vino, la frutta e verdura, l' olio d' oliva, il miele ed i fiori.

Il 17 dicembre 2007, il Consiglio ha fuso in un unico atto i due regolamenti comunitari esistenti relativi ad azioni di informazione e promozione. Le misure finanziate a titolo di questo regolamento possono assumere la forma di azioni di relazioni pubbliche, di promozione e di pubblicità destinate a sottolineare i vantaggi dei prodotti comunitari, in particolare dal punto di vista della qualità, dell' igiene, della sicurezza dei prodotti alimentari, della qualità nutritiva, dell' etichettatura, del benessere degli animali e del rispetto dell' ambiente in occasione della produzione.

Queste misure possono anche riguardare la partecipazione a manifestazioni ed a fiere, le campagne d'informazione sui regimi comunitari relativi alle denominazioni d'origine protette, alle indicazioni geografiche protette (IGP) ed alle specialità tradizionali garantite , come pure sui sistemi comunitari di qualità e di etichettatura e sulla produzione biologica, o anche le azioni di informazione sul sistema comunitario dei vini di qualità prodotti in regioni delimitate.

L' Ue finanzia fino al 50% del costo di queste misure (fino al 60% per i programmi che mirano ad incoraggiare il consumo di frutta e di verdura presso i bambini o per le azioni di informazione sui modi di consumo di bevande e sul consumo di alcool),.

Le modalità di applicazione di queste azioni di informazione e di promozione è precisata in un regolamento della Commissione che enumera i temi ed i prodotti che possono essere coperti dalle azioni di promozione.
Le organizzazioni professionali interessate possono presentare le loro proposte agli Stati membri prima del 30 novembre di ogni anno.
Gli Stati membri comunicano in seguito alla Commissione l'elenco dei programmi che hanno scelto. La Commissione esamina i programmi e si pronuncia sulla loro ammissibilità.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 23 Luglio 2009
Fonte: Progetto Opportunità per le Regioni in Europa
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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