La globalizzazione ha contribuito a diffondere sviluppo e benessere in regioni del mondo in precedenza relegate ad un ruolo economicamente marginale ma il sistema economico ha generato squilibri e disuguaglianze a discapito delle fasce più deboli della collettività mondiale e dell'ambiente. Esiste un modo "responsabile" di generare crescita e stabilità economica diffuse? E quali regole devono essere adottate affinché il processo di globalizzazione possa evitare ulteriori sperequazioni e rappresentare una effettiva soluzione che coniughi sviluppo e sostenibilità sia economica che sociale?
Di questo discuteranno i giovani imprenditori associati alla CNA che si riuniranno venerdì 3 luglio a Riccione per il consueto meeting estivo che quest'anno è dedicato al tema "Globalmente Responsabili".

L'appuntamento, che sarà aperto dal sindaco della località romagnola Massimo Pironi e dalla relazione introduttiva di Fabio Giovannini, Presidente dei Giovani Imprenditori CNA, sarà indirizzato dalle relazioni di Giuseppe Capuano, Responsabile dell'Ufficio Studi dell'Istituto Tagliacarne, e Mons. Giancarlo Perego, Responsabile del Centro di Documentazione Caritas Italiana, cui seguirà una tavola rotonda a cui prenderanno parte gli onorevoli Italo Bocchino, Silvana Mura, Gianluca Pini, Sergio Pizzolante e Marina Sereni. Al termine sono previsti gli interventi di Guido Crosetto, imprenditore e Sottosegretario di Stato alla Difesa, e del Presidente Nazionale di CNA Ivan Malavasi.

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