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Roadmap 2006-2010
  Quali conseguenze avrà la crisi economica internazionale recente sulla parità di genere e sul modello sociale europeo? Perché le donne continuano a guadagnare meno dei colleghi maschi? Perché proprio le donne sono più soggette al lavoro precario? Perché sono maggiormente presenti nei settori in cui la retribuzione è bassa?

A queste domande si è cercato di rispondere nel corso della conferenza "Equality between women and men in a time of change" (La parità tra donne e uomini in un periodo di cambiamenti), che si è tenuta il 15 e 16 giugno c.m. a Bruxelles e che è stata promossa dalla Commissione europea.

Durante le quattro sessioni plenarie che hanno scandito i lavori delle due giornate, si è colta l'occasione per tracciare un primo bilancio sui risultati della Roadmap 2006-2010 per la Parità tra donne e uomini, un elenco delle priorità future e nuove necessarie strategie per l'affermazione della parità di genere in Europa.

Il lavoro svolto durante la Conferenza ha fatto emergere sia i progressi raggiunti sia gli ambiti, tra i 6 indicati nella Roadmap per la parità di trattamento tra uomini e donne adottata dalla Commissione nel marzo 2006, in cui c'è ancora molto da fare.

«Stiamo attraversando una grave crisi e dobbiamo evitare che si traduca in un passo indietro nella parità tra donne e uomini - ha affermato nel suo intervento il Commissario Europeo per l'Occupazione, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità, Vladimír Špidla - Ma questa crisi costituisce anche un'opportunità di cambiamento per riconoscere il contributo che la parità di genere può dare ad una migliore crescita economica e sociale. Ad esempio le misure in favore della conciliazione tra vita professionale e familiare incoraggiano la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, contribuendo al miglioramento della situazione economica delle famiglie e di tutta l'economia nel suo insieme. La posta in gioco è quella di trovare delle risposte efficaci e sostenibili per limitarne gli impatti negativi della crisi sul mercato del lavoro e sulle rispettive condizioni delle donne e degli uomini nella società».

«Nel clima economico attuale - ha quindi concluso il Commissario - la parità di genere è più importante che mai. Le politiche della parità di genere sono una parte delle risposte alla crisi. Ora più che mai bisogna fare il miglior uso di tutte le risorse umane, sia femminili che maschili.»       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 26 Giugno 2009
Fonte: Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità - Rete per le Pari Opportunità
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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