Sarà in Puglia da mercoledì 19 a venerdì 21 novembre la delegazione cilena, che giungerà in Italia il 18 per prendere parte al secondo incontro milanese tra regioni italiane e regioni cilene, primo passo per definire e sviluppare rapporti di cooperazione e interscambio tra i due Paesi e tra le singole autorità regionali.
L'iniziativa nasce dallo sforzo congiunto dell'OICS (Osservatorio Interregionale sulla Cooperazione allo Sviluppo) e del CeSPI (Centro Studi Politica Internazionale) con il coordinamento in Cile del SUBDERE (Sottosegretariato per lo sviluppo regionale) e del DICORE (Dipartimento coordinamento regionale del Ministero affari esteri) e in Italia del console Julio Cordano, dell'Ambasciata cilena a Roma. "Puglia-Cile: prospettive di cooperazione": è il tema dell'incontro con i referenti istituzionali della Regione Puglia che si terrà mercoledì 19 novembre presso l'Assessorato al Mediterraneo (ore 15.30) e terrà conto della proposta di partenariato indirizzata alla Puglia in particolare dalla Regione del Maule. Industria del vino, olivicoltura, ortofrutta, turismo vitivinicolo e ricerca di nuove tecnologie: questi gli ambiti di maggiore interesse, su cui si formuleranno programmi di lavoro e ipotesi di collaborazione e scambio. Saranno presenti l'Assessore al Mediterraneo Silvia Godelli, l'Assessore alle Risorse Agroalimentari Enzo Russo e i rappresentanti delle locali associazioni di categoria. L'obiettivo della missione è anche quello di consentire ai partner cileni di valutare e studiare sul campo la metodologia applicata dalle Regioni italiane nei vari settori, in modo da facilitare lo scambio di know how e l'arricchimento reciproco. Nei giorni successivi infatti la delegazione visiterà l'Istituto tecnico agrario "Basile-Caramia" di Locorotondo e il suo attivo Centro di Ricerca e Sperimentazione in agricoltura, la Cantina Albea di Alberobello con annesso museo e l'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari. - |