Tirocini formativi e di orientamento extracurriculari da attivare sul territorio della regione Puglia a favore di cittadini stranieri non appartenenti all'Unione europea residenti all'estero finalizzati al completamento del percorso di formazione professionale iniziato nel paese di origine
Con Deliberazione della Giunta regionale 28 giugno 2024, n. 911 - come rettificata e integrata con Deliberazione 7 agosto 2024, n. 1152 - pubblicate sul BURP n. 66 del 16.08.2024, sono state formalmente recepite e attuate le specifiche Linee guida nazionali di cui all'Accordo sottoscritto in Conferenza Stato-Regioni e P.A. di Trento e Bolzano in data 5 agosto 2014 e approvati gli "Indirizzi regionali per l'attivazione di tirocini formativi e di orientamento extracurriculari a favore di persone straniere extra-UE residenti all'estero e il rilascio del visto regionale" per la gestione del procedimento di validazione e rilascio del visto regionale sul progetto formativo, propedeutico al rilascio del visto di ingresso (per motivi di studio e formazione) nei limiti del contingente triennale determinato con Decreto Interministeriale; tipologia di tirocini formativi e di orientamento extracurriculari che, come noto, sono espressamente esclusi dall'ambito di applicazione delle Linee guida nazionali sui tirocini extracurriculari di cui all'Accordo sottoscritto in Conferenza Stato-Regioni e P.A. di Trento e Bolzano in data 25 maggio 2017 e dalla Legge regionale di attuazione 10 novembre 2023, n. 26. Ai sensi del combinato disposto dell'articolo 27, comma 1, lettera f) del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e dell'articolo 40, commi 9, lett. a) e 10 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999, i cittadini stranieri residenti in Paesi non appartenenti all'Unione Europea possono fare ingresso sul territorio nazionale per svolgere tirocini formativi e di orientamento extracurriculari, finalizzati al completamento di un percorso di formazione professionale iniziato nel Paese d'origine, nel rispetto delle specifiche procedure e nei limiti del contingente delle quote d'ingresso stabilite. Il DPR n. 394/1999 dispone che, ai fini del rilascio del visto di ingresso nel nostro Paese, il progetto formativo, nel quale vengono dettagliate le modalità e i termini dell'attività formativa destinata al cittadino straniero, deve essere vistato dalla Regione . Con l'approvazione della richiamata Deliberazioni della Giunta regionale 28 giugno 2024, n. 911 - come integrata e rettificata dalla Deliberazione della Giunta regionale 7 agosto 2024, n. 1152 - e degli allegati indirizzi regionali è stata assegnata, ai sensi dell'articolo 8, comma 2, della Legge regionale 29 giugno 2018, n. 29, ad ARPAL Puglia - ente tecnico-operativo e strumentale che opera a supporto della Regione nell'ambito delle competenze assegnate all'Assessorato regionale al lavoro - l'attività di validazione e di rilascio del visto regionale sul progetto formativo previsto dall'articolo 40, commi 9, lettera a) e 10, del DPR 31 agosto 1999, n. 394, fino ad oggi svolta dalla Sezione regionale Formazione, necessaria ai fini del successivo visto d'ingresso nel nostro Paese per motivi di studio o formazione di competenza delle rappresentanze diplomatico-consolari del luogo di residenza dello straniero, nonché ogni altra attività connessa al controllo ed allo svolgimento dell'esperienza di tirocinio delle persone straniere residenti in Paesi non appartenenti all'Unione europea. Nel dettaglio, gli indirizzi regionali approvati definiscono le condizioni, i limiti e la procedura per l’attivazione e la gestione dei suddetti percorsi di tirocinio formativo e di orientamento extracurriculare da attivare sul territorio della regione Puglia, nel rispetto degli standard minimi stabiliti nell’ambito delle specifiche Linee guida nazionali di cui all’Accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 5 agosto 2014 e nelle note operative relative alla gestione della piattaforma informatica ministeriale, nonché della vigente regolamentazione regionale in materia di tirocini extracurriculari di cui alla Legge regionale 10 novembre 2023, n. 26. Con la stessa Deliberazione è stata demandata alla competente Sezione Politiche e Mercato del Lavoro l’approvazione della specifica modulistica per l’attivazione (Convenzione e Progetto Formativo Individuale) - approvata con Determinazione dirigenziale 1 luglio 2024, n. 163 - e ad ARPAL Puglia, oltre alle richiamata attività di validazione e rilascio del visto, anche la definizione di indicazioni operative relative alla gestione della procedura di validazione e controllo dei suddetti percorsi formativi di tirocinio, inclusa l’approvazione di ogni altra documentazione ritenuta necessaria. Pertanto, a partire dalle richieste di attivazione di tirocinio pervenute dal 1 agosto 2024, ARPAL Puglia sarà competente per le attività di validazione e di apposizione del visto regionale sul progetto formativo, e a svolgere ogni altro adempimento necessario sino alla conclusione del percorso formativo secondo le modalità operative e organizzative definite dallo stesso Ente. Per maggiori informazioni consultare la pagina: https://arpal.regione.puglia.it/hh/index.php - |