La Puglia ha una struttura economica ampia e variegata che la vede, tra le grandi regioni del Mezzogiorno quella più sviluppata. Con un PIL pari a 56'166 milioni di euro nel 2005, la regione rappresenta il 4,6% dell'economia nazionale e poco più del 19% di quella del Mezzogiorno.
Il sistema produttivo pugliese è piuttosto diversificato. Ai settori tradizionali (tessile, abbigliamento, calzature e mobili) la cui attività è prevalentemente concentrata in distretti industriali, si affianca un vasto settore agroalimentare ed un'importante produzione siderurgica, chimica e metalmeccanica.
La compresenza di una imprenditorialità diffusa e di alcune tra le aziende meridionali di maggiori dimensioni costituisce un humus favorevole per l'insediamento di nuove attività produttive;
I punti di forza del sistema produttivo:
- Consolidate reti di subfornitura permettono di coprire tutte le fasi del ciclo produttivo all'interno della regione;
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La presenza di nicchie di alta specializzazione e di imprese leader a livello mondiale nel proprio settore garantisce un valore aggiunto a tutto il sistema produttivo;
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La crescente apertura ai mercati esteri e la prossimità ai mercati emergenti del Sud Est Europeo e del Bacino Mediterraneo è una risorsa strategica da non sottovalutare;
- Le intense relazioni del sistema imprenditoriale con le Università stanno conducendo ad un crescente sviluppo di innovazioni tecnologiche originali;
- Un sistema creditizio sviluppato e la presenza diffusa di banche locali sul territorio permettono un accesso al credito relativamente facile;
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