In occasione dell'incontro convocato per la prosecuzione del confronto partecipativo intrapreso con le organizzazioni sindacali e datoriali per l'esame di provvedimenti in fase di adozione su tematiche di grande rilevanza riguardanti la modifica ed il potenziamento di alcuni strumenti di politica attiva del lavoro e dell'occupazione da utilizzare sul territorio regionale pugliese (tirocini extracurriculari, tirocini a favore a favore di soggetti extracomunitari residenti all'estero, disciplina sugli avviamenti a selezione nell'ambito delle PP.AA. ex art. 16 L. 56/87), è stato sottoscritto da parte di tutte le Parti Sociali il verbale ed il relativo Accordo quadro, ex art. 14 D.lgs. 276/2003, finalizzato a favorire l'integrazione e l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati e dei disabili che presentano particolari difficoltà.
Tale modello di Accordo quadro, unitamente al modello di convenzione da sottoscrivere tra i competenti uffici Collocamento mirato - che nei prossimi giorni dovrà essere approvato dalla Giunta regionale - costituisce uno strumento previsto dalla normativa vigente in materia (L. 68/99), che favorisce e rende più agevole l'inserimento lavorativo di persone disabili e svantaggiate che presentano particolari caratteristiche e difficoltà di inserimento nel ciclo lavorativo ordinario, mediante il conferimento di commesse di lavoro alle cooperative sociali e alle imprese sociali da parte di imprese associate alle associazioni sindacali dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello nazionale aderenti all'Accordo quadro sottoscritto.
Si tratta di uno strumento innovativo richiesto da tempo e frutto di uno straordinario impegno delle parti sociali che hanno contribuito a definire il documento insieme agli uffici della Sezione Lavoro - Servizio politiche attive per il lavoro.

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