L'incontro si è svolto alla presenza dell'Assessore Regionale al Lavoro, Sebastiano Leo e del Direttore di Dipartimento, Silvia Pellegrini, con il responsabile della TASK Force regionale per il lavoro Leo Caroli e con le organizzazioni sindacali e datoriali (Confartigianato PUGLIA, Conprofessioni PUGLIA, Confindustria PUGLIA, CNA PUGLIA, Confesercenti PUGLIA, CGIL PUGLIA, CISL PUGLIA, UIL PUGLIA, CISAL PUGLIA, UGL PUGLIA, Confcommercio). In particolare, i beneficiari sono le imprese che intendono attuare piani di nuova industrializzazione, di recupero o di tenuta occupazionale relativi a crisi aziendali incardinate presso le unità di crisi del Ministero dello sviluppo economico o delle regioni, per le quali non trovino applicazione ulteriori tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro. La Cassa integrazione in deroga potrà avere durata non superiore a 12 mesi, anche non continuativi, con decorrenza compresa nell'intervallo 01/01/2021-31/12/2021 e scadenza non successiva al 31/12/2022. Per le finalità dell'Accordo, la Regione Puglia ha destinato la somma di € 4.500.000,00 a valere sulle risorse residue di propria competenza (di cui all'art. 44 comma 6 bis del D.Lgs n. 148/2015), nel rispetto del limite complessivo, pari a 10 milioni di euro, delle risorse utilizzabili dalle varie Regioni nel corso dell'anno 2021, come previsto dall'art. 1 comma 287 della legge n. 178/2020. Le istanze dei datori di lavoro, compilate attraverso il sistema informativo SINTESI e trasmesse a mezzo pec all'indirizzo cig.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it entro il 3 dicembre 2021, dovranno contenere l'accordo stipulato alla presenza del Comitato regionale SEPAC -corredato dall'elenco nominativo dei lavoratori beneficiari e dal piano/programma di nuova industrializzazione, di recupero o di tenuta occupazionale- e la dichiarazione sostitutiva generata dallo stesso sistema SINTESI. La Regione Puglia porrà in essere specifiche misure di politica attiva da erogarsi per il tramite dei CPI (Centri per l'Impiego) in favore dei lavoratori destinatari del trattamento. Scarica il Documento - [Scarica .pdf - 7.1 Mb][Apri .pdf ] |