Cerimonia di consegna dei tre attestati di Maestro Artigiano

Immagine associata al documento: Cerimonia di consegna dei tre attestati di Maestro Artigiano L'assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, in presenza della Dirigente Francesca Zampano nel mese di febbraio ha consegnato tre attestati di Maestro Artigiano a un acconciatore di Bari Palese, un tipografo di Mesagne e un carrozziere di Toritto.
L'assessore si è intrattenuto con gli artigiani argomentando sulla importanza del riconoscimento. I tre artigiani si sono resi disponibili a contribuire al processo di valorizzazione degli antichi mestieri e di trasferimento delle proprie competenze e esperienze maturate e ereditate per tradizione.

Il funzionario Pietro Giulio Pantaleo ha ripercorso brevemente le storie dei tre artigiani:

Castorini Raffaele Benedetto (Mesagne, Brindisi) "Lavori di elicopisteria, rilegatura e stampa digitale"
La tipografia nasce nel 1890 per volontà di Matteo, Romilda e Emma Castorini. Nel 1896 viene inserita nell'Annuario d'Italia - Calendario Generale del Regno.
Durante la prima guerra mondiale l'attività aziendale consistette nel prestare servizio della scrittura di lettere per chi avesse voluto comunicare con i propri cari al fronte. Nel 1938 Matteo trasferì l'azienda ai figli Remo e Dario; l'azienda nel 1958 si merita dalla CCIAA di Brindisi la medaglia d'oro per meriti di lavoro. L'attività passa di generazione in generazione al figlio Domenico Cosimo e nel 1993 lo Stabilimento Tipografico Castorini cambia da gestione familiare a ditta individuale con Domenico Cosimo. Nel 2003 un'altra ditta individuale intestata alla moglie si aggiunge, con il nome di Centro Stampe Castorini, acquistando nuovi macchinari per la stampa offset e altre tipologie di prodotti e servizi.
Nel 2005 il patrimonio aziendale viene trasferito ai due figli Raffaele e Dario che costituiscono una società di persone, soci alla pari.
L'azienda è tutt'ora gestita dai due fratelli.
(fig.1 e 2)

Marsico Angelo (Bari Palese) - "Barberia e Acconciature da uomo"
Classe 1973. Cresce nella bottega del padre e affascinato dai racconti sulle tecniche del taglio dei capelli e della rasatura delle barbe, già dall'età di 10 dieci anni incomincia a maneggiare forbici e rasoi. Termina la scuola media nel 1988 e decide di iscriversi alla scuola per imparare il mestiere di parrucchiere, nel 1991 consegue la qualifica e nel 1993 si iscrive alla CCIAA di Bari e inizia la sua professione. Il padre resta con lui nella bottega e continua a trasferirgli tutti i suoi segreti del mestiere. La figura paterna è costantemente presente anche ora che non c'è più. Partecipa a varie competizioni regionali e nazionali. A settembre dell'anno scorso 2020 si classifica al 1° posto in un contest per la provincia di Bari e al 8° posto per la Puglia.
(fig.3)

Scicutella Tommaso (Toritto - Bari) - "Lavori di carrozzeria anche su mezzi storici"
Classe 1978. A differenza dei suoi coetanei egli passa le sue vacanze estive nell'officina del padre che ha iniziato l'attività nei primi anni '60.
E' inevitabile restare coinvolto nell'attività e nel 2003 quando il padre va in pensione, agli effetti di legge ma non nella pratica, Tommaso apre la sua officina nel 2003. Sono gli anni in cui si assiste ad un boom delle auto storiche dalle famose F500, alle Alfa Romeo, Lancia, Mercedes, finanche a Rolls Royce e tanta altre sono i modelli che passano per le sue mani. Quella delle auto storiche, non solo restauro, è una passione di famiglia; egli insieme ad altri cugini hanno allestito un museo e organizzato nel 2018 e 2019 due edizioni di un circuito turistico a cui hanno partecipato circa 50 automobilisti. La terza edizione è rimandata ad un momento migliore.. (fig.4)

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Data Pubblicazione sul portale: 02 Aprile 2021
Fonte: Sezione attivita' economiche artigianali e commerciali
Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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