È stato presentato il 17 luglio 2008, a Roma, il Rapporto "Le previsioni per l'economia italiana" dell'Isae - Istituto di studi e analisi economica che tratta l'aggiornamento delle previsioni economiche per il 2008-2009 con particolare attenzione al quadro internazionale.
Nel contesto di un'economia mondiale in continuo rallentamento (con previsioni di crescita del 3,9% per il 2008 e del 3,6% al 2009, a fronte di una performance del 4,8% del Pil nel 2007), l'Isae stima un'evoluzione dell'economia italiana molto modesta fino ai primi mesi del 2009. Seguirebbe poi un recupero molto graduale nella seconda metà dello stesso anno. Nella media del 2008 la crescita del Pil italiano risulterebbe dello 0,4% dovuta all'evoluzione positiva delle esportazioni nette, con una previsione di crescita dello 0,7% per il 2009 legata all'andamento produttivo dell'economia interna.
Il mercato del lavoro italiano, nelle previsioni dell'Isae, continua ad essere caratterizzato da una dinamica occupazionale positiva, pur se in rallentamento rispetto al 2007 per l'affievolimento dell'attività economica. L'input di lavoro crescerebbe a ritmi simili tanto nel 2008 quanto nel 2009 (+0,5%), ciononostante il tasso di disoccupazione, dopo 10 anni di continue diminuzioni, tornerebbe a salire nel 2008, portandosi al 6,3% (dal 6,1%). Il rialzo rifletterebbe una dinamica delle forze di lavoro superiore a quella occupazionale. La percentuale dei disoccupati potrebbe poi ridursi leggermente nel 2009 (6,2%). Il Rapporto:       - [Scarica  .pdf  - 52 Kb][Apri   .pdf ]