L'assessore Leo puntualizza: "Con le misure approvate oggi abbiamo dato due risposte importanti per il futuro lavorativo di chi è in servizio nelle strutture sanitarie e socio sanitarie, ma al contempo abbiamo provveduto a dare certezze a chi deve acquisire la qualifica professionale alla fine del percorso IeFP. Il Covid-19 ha sconvolto le nostre vite e la Regione è stata vigile e pronta sul fronte dell'emergenza sanitaria, ma anche nel fronteggiare gli effetti concatenati che si sono generati per la necessità di distanziamento sociale finalizzato al contenimento dell'epidemia. Non è stato semplice e mi auguro che l'investimento di cinque milioni per la riqualificazione degli operatori socio sanitaria sia per un verso una chance per tantissimi lavoratori e di pari passo un'iniezione di fiducia per il futuro. Noi continuiamo a investire per i pugliesi". Gli esami finali IeFP si terranno in presenza, ove possibile, oppure a distanza; è consentito lo svolgimento degli esami finali a distanza, in subordine alla modalità in presenza che resta la modalità preferibile, attuabile non appena le disposizioni nazionali e regionali consentiranno la ripresa delle attività scolastiche e formative. Le prove a distanza potranno consistere in un colloquio individuale orale e o nella predisposizione e presentazione di un elaborato/manufatto/project work/prova prestazionale/progetto, facendo ricorso a strumenti tecnologici che garantiscano la trasparenza e la tracciabilità della procedura. Per il capitolo riguardante gli operatori socio sanitari sarà pubblicato uno specifico Avviso avente come oggetto l'offerta formativa per l'erogazione delle "Misure compensative" utili alla riqualificazione in operatore socio sanitario. Le misure compensative sono rivolte al personale che, a seguito di percorsi di individuazione e validazione delle competenze secondo le disposizioni nazionali e regionali in materia, possa vantare esperienza lavorativa, di almeno 5 anni, tale da aver consentito l'acquisizione di competenze riconoscibili in termini di crediti formativi. La misura compensativa prevederà la frequenza di un corso di formazione integrativo, subordinato al preventivo riconoscimento dei crediti relativi alle qualificazioni o alle competenze già possedute. Bari, 11 giugno 2020 - |