Fatturato in crescita a maggio per l'industria italiana, con un aumento su aprile che, al netto della stagionalitą, si attesa all'1,2% con aumenti sia sul mercato interno (+1,1%) sia su quello estero (+1,3%). Il dato comunicato dall'Istat mostra su base annua un incremento ancora superiore e pari al 2,4%, con un apporto piuttosto basso (+0,6%) del fatturato sul mercato interno e un vero boom (+5,8%) su quello estero. Nella media degli ultimi tre mesi, aggiunge l'istituto, l'indice complessivo aumenta dell'1,2% rispetto ai tre mesi precedenti (+1,3% per il fatturato interno e +1,0% per quello estero).
Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano su aprile incrementi per l'energia (+6,0%), per i beni strumentali (+2,0%) e per i beni di consumo (+0,6%), mentre i beni intermedi registrano una lieve flessione (-0,1%). L'indice grezzo del fatturato diminuisce, in termini tendenziali, dello 0,9%: il contributo pił ampio a tale flessione viene dalla componente interna dell'energia. Per il fatturato l'incremento pił rilevante su base annua si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+12,5%), mentre la maggiore diminuzione riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-5,7%). Per gli ordinativi totali, si registra una diminuzione del 2,5% sul mese precedente, sintesi di un aumento dello 0,3% degli ordinativi interni e un calo del 6,3% di quelli esteri. Da "adnkronos.com" del 22 luglio 2015 Leggi l'articolo sul web - |