Ad un primo bilancio dei dati relativi alle nuove modalità di presentazione delle dimissioni volontarie, sono 21.799 le segnalazioni di "intenzione" di dimissione pervenute attraverso i soggetti intermediari.
Ad oggi, sono accreditati al sistema 580 Centri per l'Impiego ed 8106 Comuni, oltre a DPL, DRL e strutture analoghe delle regioni e province autonome. Si ricorda che con l'introduzione del nuovo modulo informatico per la presentazione delle dimissioni volontarie, valido su tutto il territorio nazionale e dotato delle caratteristiche di non contraffazione e falsificazione, diventano nulle le dimissioni presentate in altra forma. Rientrano nel campo di applicazione della nuova procedura soltanto le dimissioni presentate dopo il 5 Marzo 2008. Nel caso in cui il lavoratore ha presentato le proprie dimissioni prima dell'entrata in vigore del decreto, ma a causa della decorrenza dei termini di preavviso il rapporto di lavoro non è ancora cessato, non è necessario compilare il nuovo modello per le dimissioni volontarie. È possibile revocare le dimissioni presentate con la nuova procedura, purchè sia fatto entro 15 giorni dall'apposizione della marca temporale e purchè l'atto di dimissioni non sia ancora pervenuta a conoscenza del datore di lavoro in quanto l'atto è di natura recettizia. La nuova procedura si applica anche nei confronti delle lavoratrici madri nel periodo in cui opera il divieto di licenziamento previsto dall'art. 54 del TU 151/2001. - |